Dopo aver provocato l’annullamento delle qualifiche del primo Gran Premio 2017 del Motomondiale nel deserto del Quatar (stranezze del cambiamento climatico della Terra), il maltempo condiziona le prime prove libere del GP della Cina di Formula 1, seconda tappa del Mondiale 2017. Un vero disastro: pochi giri nella prima sessione e nessuno nella seconda. Insomma, per le scuderie, un venerdì praticamente da buttare. Sul circuito di Shanghai, molto diverso da quello cittadino di Melbourne, pioggerellina fastidiosa e insistente, e soprattutto: condizioni di visibilità ridotta. Risultato, solo alcuni piloti hanno completato giri cronometrati nella prima sessione di libere. La seconda, come detto, è stata cancellata dopo una lunga attesa di un miglioramento meteo che non c’è stato. L’elicottero che deve garantire i soccorsi in caso di necessità non poteva decollare, di conseguenza i piloti hanno passato tutto il tempo ai box.
Smentita l’ipotesi di un Gran Premio anticipato al sabato. Alla luce di previsioni meteo pessime, nel pomeriggio di venerdi si è addirittura sparsa la notizia di un incontro tra i team per valutare l’ipotesi di anticipare al sabato, subito dopo le qualifiche, il GP in programma domenica. Domenica infatti è previsto ancora brutto tempo. Però, l’ex “mago” della Ferrari che dominava il Mondiale con Michael Schumacher prima guida, Ross Brawn, capo della struttura commerciale di Liberty Media (i nuovi proprietari del Circus post-Ecclestone), ha seccamente smentito le voci. Quindi, la gara resta regolarmente in programma per domenica, con l’inognita meteo.
Svetta Verstappen. Nel caos generale fanno testo solo i tempi della prima sessione che premiano i pochi capaci di spingere il piede sull’acceleratore nonostante la scarsa visibilità e l’asfalto reso viscido dalla pioggia. Il più veloce di tutti in condizioni impossibili è stato il talentuoso e spregiudicato Max Verstappen (Red Bull), con il tempo di 1’50″491. Mentre big come Vettel e Raikkonen della Ferrari e Lewis Hamilton su Mercedes non sono riusciti a completare un giro cronometrato. Per il resto, tra i piloti che hanno deciso di scendere in pista, più di uno ha accusato problemi di tenuta; Magnussen e Grosjean (Haas) in difficoltà alla curva 9 e Hulkenberg (Renault) fuori pista alla curva 3. Attenzione perché se le previsioni del tempo saranno giuste, in gara potremmo avere molte sorprese e magari un podio inedito.