Un tema delicato, scottante, ma di cui è doveroso parlare, quello dell’assistenza sessuale per i disabili. Lo ha fatto, intervenendo su Radio Cusano Campus nel corso di ECG, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, la deputata del partito democratico Ileana Argentin. 

ILEANA ARGENTIN: SERVE ASSISTENZA SESSUALE PER I DISABILI. ASCOLTA L’INTERVISTA INTEGRALE 

Ileana Argentin non usa giri di parole quando dice che occorre parlare, con forza, di assistenza sessuale per i disabili: “La sessualità per i disabili è completamente negata, noi siamo sempre i ragazzi, la gente non ci considera né uomini nè donne. Ho fatto una proposta di legge su questo argomento. Secondo me la sessualità è un diritto di tutti e va vissuta con la diversità di ognuno di noi, che può essere di ogni tipo e aperta a qualsiasi tipo di scelta. Ritengo che per una persona che ha delle difficoltà fisiche, se ha esigenze per essere accompagnato, oppure per conoscere il proprio corpo lì dove non è possibile interagire, io credo che un operatore sessuale abbia un ruolo fondamentale. Ancora oggi, e lo dico con fatica ogni volta, a trovare madri di 80 anni costrette alla masturbazione dei propri figli perché non c’è una sostituzione. E’ una violenza insostenibile verso queste madri e questi padri. Un assistente sessuale potrebbe cambiare la vita di molte famiglie e di molti ragazzi, sarebbe doveroso non nascondersi dietro a un dito ed affrontare anche questo argomento. Parlare di barriere architettoniche è facilissimo, basta eliminare un gradino e tagliare un nastro, ma diverso è lasciare sole queste famiglie. Ho scritto una proposta di legge che ad oggi non è stata mai calendarizzata”.

Un percorso, quello che potrebbe portare alla creazione di figure dedicate all’assistenza sessuale per i disabili, che si preannuncia particolarmente complicato. Spiega ancora Ileana Argentin: “Solo per parlare di unioni civili c’abbiamo messo venti anni, pensate per affrontare un argomento come questo quanto ci vuole. C’è una cultura folle, è una cosa talmente complicata per il comune sentire che di noi disabili si parla più come angeli, come se fossimo asessuali. Molte famiglie sono costrette a ricorrere alla prostituzione, almeno il 65% di quelle che conosco“.

La discussione sugli assistenti sessuali per i disabili, è nata nel corso di un dialogo sull’ultimo libro della deputata del Pd Ileana Argentin, “Scuola a Rotelle”, edito da Donzelli, scritto insieme a Paolo Marcacci: “Ebbi con i miei compagni di classe un rapporto stupendo. Il bullismo io l’ho subito dagli insegnanti, che mi escludevano con la facilità di chi con conosce e vuole sentirsi al di sopra del problema della disabilità”