Il Sen. Alberto Airola, capogruppo M5S in Commissione Vigilanza Rai, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
L’intervento di Virginia Raggi, mentre dava il benvenuto i capi di Stato e di governo Europei, giunti a Roma per celebrare il 60 esimo anniversario della capitale, è stato tagliato bruscamente. A scatenarsi contro il Tg1 è stato da subito Grillo, attraverso il suo Blog, e non solo, ai microfoni di Radio Cusano Campus è infatti intervenuto anche il Senatore Alberto Airrola: “In diretta sul Tg1 hanno fatto passare 1 minuto del discorso di Virginia Raggi, poi sono andati in dissolvenza sulla pubblicità senza dare una spiegazione . In un momento così importante, sfumare l’intervento del sindaco di Roma su una pubblicità è inaudito. E’ la goccia che fa saltare i tubi dell’acquedotto, del sistema, è l’ennesima provocazione di un direttore di tg che forse conta più del direttore generale e continua a disinformare gli italiani. Il Tg1 non parla per settimana di un’indagine gravissima come quella della tangente Consip. Fa il cosiddetto panino: quando dai un servizio su un argomento un parere del premier come informazione governativa, metti una breve succinta difesa della parte lesa o dell’opposizione e poi fai rientrare il Pd che sostiene nuovamente le tesi della maggioranza. La Rai del resto ha una governance che è in mano al governo. Noi dobbiamo dare al Paese un servizio pubblico d’informazione che sia all’altezza -ha aggiunto Airola-. Che poi la gente non gli creda più è ancora peggio, perchè paga pure il canone. Noi abbiamo rifiutato la lottizzazione dei tg. Non in maniera diretta ci avevano fatto capire che potevamo avere un tg. Noi invece abbiamo chiesto un giornalista che non abbia un’estrazione politica e potesse garantire una certa indipendenza. Non abbiamo fatto nomi, il profilo che abbiamo chiesto è quello di un giornalista degno di questa parola. Ci sono notizie che hanno passato sul M5S superficiali, anche costruite a volte, che magari al telespettatore non interessavano. Magari gli interessava di più sapere dell’appalto spartito dal giglio magico. Gli italiani sono sfiduciati dalla politica, noi ci guadagniamo ma siamo l’ultima chance, poi c’è il nulla”.
Sull’ intervento di Esposito, secondo cui Appendino non merita alcun merito, essendosi limitata a proseguire una pratica a lei già lasciata, Airola ha affermato:“Esposito dice che la richiesta di soldi allo Stato di Appendino l’aveva già fatta Fassino? Però Esposito non dice che un’indagine del 2010 la Procura di Torino sta indagando su un falso in bilancio che ci ha lasciato il Pd” ha dichiarato Airola. E sulla sua candidatura a premier? “Conosco bene Appendino e vi dico che sicuramente non sarà candidata premier -ha affermato Airola-. Se glielo chiedete, lei vi risponderà che è talmente stanca che dopo 5 anni da sindaco si dedicherà soltanto alla sua famiglia. Questo è quello che mi dice sempre”.