Per gli amanti del pesce, Attenzione ai prodotti che portate a tavola, perché nel pesce spada è stata trovata una presenza di mercurio superiore al limite. Il 13 marzo 2017 il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo avviso di sicurezza, invitando a ritirare alcuni lotti di pesce spada congelato che potrebbero contenere una quantità pericolosa di metallo, fin sopra il limite massimo consentito dalla legge. Il pesce spada in questione è il Trance spada extra sashimi (Xiphias gladius) dell’azienda Effeti surgelati Srl, con sede di stabilimento presso Calenzano (FI). I lotti richiamati sono 9 e i loro codici corrispondono a 0898; 70899; 72476; 72477; 72478; 72838; 73409; 74330; 75185. Il mercurio di identificazione è IT W2V5V CE e la data di scadenza risale al 27/05/2017.
Di origine coreana, il pesce è stato pescato nell’Oceano Pacifico, zone Fao 71, 77, 87. La motivazione del richiamo è il rischio chimico.
I consumatori che hanno acquistato i lotti elencati sono invitati a non consumare il prodotto e possono restituirlo al punto vendita acquistato. La presenza di mercurio nei pesci grossi non è rara. La forma più tossica è quella rappresentata dal metilmercurio che può generare gravi danni allo sviluppo del sistema neurologico di un bambino in grembo, quindi è molto rischioso per le donne in gravidanza.