SIRACUSA-UNICUSANO FONDI 1-0
SIRACUSA: Santurro; Diakitè (33’ st Brumat), Turati, Pirrello, Malerba; Palermo, Spinelli; Valente, Catania (26’ st Longoni), Azzi; Scardina. A disp.: Gagliardini, Dentice, De Respinis, Sciannamé, Russo, Rizza, Persano, Cossentino, Nanìa. All. Sottil.
UNICUSANO FONDI: Baiocco; Galasso, Bertolo, Marino, Squillace (43’st Sernicola); Varone, D’Angelo, Addessi; Tiscione, Gambino (31’ st Albadoro), Giannone. A disp.: Coletta, Di Sabatino, Mucciante, Battistoni, Capuano, Tommaselli, Pompei. All.: Pochesci. Arbitro: De Remigis di Teramo (Di Monte-Basile) Rete : 40’ pt Scardina Note: splendida giornata di sole; spettatori tremila circa; al 42’ st espulso il tecnico del Siracusa Andrea Sottil per proteste; ammoniti Diakite, Scardina (S); recupero 1’ pt, 5’ st.
Il Siracusa interrompe il periodo di risultati utili dell’UniCusano Fondi battendo la formazione della ricerca scientifica con un gol di Scardina, di testa, segnato con la involontaria deviazione di un difensore, che spedisce il pallone all’incrocio dei pali, dove Baiocco non può arrivare.
LA PARTITA
Il Siracusa si presenta con gli stessi undici che hanno sconfitto la Vibonese, mentre sull’altra sponda il tecnico fondano Sandro Pochesci deve rinunciare a De Martino, Signorini e Calderini (squalificati) ed a Bombagi (infortunato); il mister rossoblù ridisegna la sua squadra con Bertolo al centro della difesa al fianco di Marino, una cerniera di centrocampo con Varone, D’ Angelo ed Addessi, linea offensiva con Tiscione e Giannone in appoggio al centravanti Gambino, riproposto da titolare. In avvio sono i fondani ad essere maggiormente aggressivi (dalla distanza ci prova due volte Giannone, senza esito) ed al 9’ hanno la prima occasione con Tiscione, che sottomisura si vede respingere da Santurro un tiro a colpo sicuro, mentre poco oltre il quarto d’ora è Gambino, di testa, a non trovare la deviazione giusta. dopo due tentativi importanti da parte dei siciliani, al 27’ sono ancora i due attaccanti rossoblù a mancare il colpo vincente su un cross tagliato di Addessi. Con il passar dei minuti, il Siracusa inizia ad essere maggiormente intraprendente, guadagnando terreno ma senza creare particolari pericoli alla porta difesa da Baiocco. Il secondo tempo inizia su ritmi non particolarmente alti: l’ Unicusano Fondi tende a controllare le operazioni, il Siracusa non nasconde la possibilità di pungere, ed al 58’ è Scardina, di testa, a mandare di poco oltre la traversa. Nel cuore della ripresa sono ancora i locali ad avere una chance importante con Azzi il quale, su veloce azione di rimessa, nel cercare di servire Catania, si ritrova il pallone tra i piedi e con la possibilità di involarsi verso la porta tirrenica, ma la difesa riesce a sventare l’ incombente minaccia. E nel finale di gara, quando il confronto pare ormai incanalato verso il nulla di fatto, ecco che arriva la rete del Siracusa: questa volta Scardina trova la deviazione giusta di testa (forse corretta involontariamente da un difensore universitario) su cross dalla destra del neo entrato Longoni per insaccare nell’angolo alto alla sinistra del portiere pontino. I restanti minuti non producono nulla di concreto, e così l’ Unicusano Fondi è costretto alla sconfitta.