Enrico Stefàno, Pres. Commissione Mobilità del Comune di Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
Che siano poche le persone ad acquistare e timbrare regolarmente il biglietto sui mezzi pubblici Atac è risaputo. In parte è dovuto ai pochi controlli, in parte all’irregolarità con cui passano i mezzi pubblici portando ad accumulare tanta gente alle fermate, soprattutto periferiche : “Abbiamo presentato i primi risultati della lotta all’evasione sui mezzi pubblici – ha affermato Stefano -. I numeri mostrati oggi sono relativamente modesti ma segnano un grande cambiamento di passo rispetto al passato. Entro l’anno introdurremo l’obliterazione in uscita in metropolitana, partiremo dalla linea C per poi estenderla anche alle linee A e B. Per quanto riguarda gli autobus, abbiamo riportato i verificatori sui mezzi. Vogliamo mettere la salita anteriore solamente con l’abbonamento o con il biglietto, anche se qui sarà necessario agire in maniera graduale, visto che ci sono ancora in circolo mezzi vetusti e bisogna aumentare la frequenza dei bus. Da metà 2018 sarà possibile vedere una situazione decisamente migliore rispetto a quella attuale”.
E per quanto riguarda i dipendenti Atac? “I lavoratori del TPL mi hanno detto che gli stipendi sono regolari. Non si rilevano particolari criticità in questa fase”.
In ogni caso molto spesso i cittadini, pur volendo, non hanno la possibilità di acquistare i biglietti, soprattutto a bordo degli autobus, perché sprovvisti di macchinetta automatica: “Ad oggi – ha spiegato Stefàano – anche i cittadini che vogliono fare il biglietto non sempre sono messi nella condizione di farlo, ma ci stiamo lavorando. A breve ci sarà una modalità di vendita facilitata utilizzando anche canali più moderni”.