“Non è vero che sono stato contestato dai terremotati abruzzesi, anzi, mi hanno accolto con un eroe. Perché dicono queste cazzate?”. E’ furioso Antonio Razzi nel suo intervento di oggi su Radio Cusano Campus nel corso di ECG, con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Ce l’ha con un servizio del Fatto Quotidiano, che ha raccolto delle voci di terremotati abruzzesi in protesta ieri davanti a Montecitorio

ANTONIO RAZZI: “NON E’ VERO CHE I TERREMOTATI ABRUZZESI MI HANNO CONTESTATO”. ASCOLTA L’INTERVISTA

Il Fatto Quotidiano ha scritto che Antonio Razzi è stato contestato dai terremotati abruzzesi che ieri hanno manifestato a Piazza Montecitorio. Razzi non ci sta: “Io sono ritornato sul pullman con loro, io sto sempre in mezzo alla gente, che ieri mi ha accolto come un trionfatore, lì davanti a Montecitorio. Ma che cazzo scrivono? Ma che cazzo dicono questi? Le voci di quelli che mi criticano nel video sul Fatto Quotidiano? Se infondo al gruppo qualcuno era arrabbiato con me io non ho sentito niente, magari era qualcuno dei Cinque Stelle, amico caro. Hanno voluto e preteso che io ritornassi in Abruzzo con loro, sul pullman, mi hanno fatto un sacco di feste, mi vogliono bene, si volevano fermare per brindare ma gli ho detto ‘mi mangno nu panino insieme a voi’. Probabile che a parlare male di me col Fatto Quotidiano sia stato qualche grillino, si fanno pubblicità così. Vogliono purificare, ma cazzo, che purificano, stanno facendo peggio di Marino! La prossima volta il Fatto Quotidiano lo mando all’altro paese, non è vero niente, se magari l’hanno detto qualcuno a loro allora se la vedessero loro coi cazzi loro. Un giornale serio non scrive ste cazzate. Ecco perché i giornalisti molte volte rovinano tante cose”.

Su questo, Razzi da ragione a Trump: “Ha fatto bene Trump a dire che devono andare fuori i giornalisti che gli stanno contro, che cazzo. Fuori!”.