L’ hanno chiamato ” Sciopero generale” perché quest’anno l’8 marzo non sarà, come al solito, una ricorrenza da festeggiare con mimose cene e cioccolatini, ma una giornata di lotta per i diritti e la dignità delle donne. Parità di diritti e di dignità che prima di tutto vogliono dire, uguaglianza nel mondo del lavoro, contro il sessismo e la violenza: psicologia, economia e fisica che troppe donne subiscono ogni giorno.
“Sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata dell’8 marzo 2017” è stato annunciato dalla la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ma è molto più di questo. Si parla di una sciopero globale, a cui aderiranno non solo l’Italia, ma ben 40 Paesi nel mondo, dove ogni donna sceglierà come esprimersi.
C’è chi sceglierà di astenersi dal lavoro, chi prenderà parte a flash mob, cortei, conferenze, assemblee e che utilizzerà altri mille modi differenti per farsi sentire.
Ad aderire a questa protesta ci sarà, indubbiamente, il personale della scuola che coglierà l’occasione per rivendicare i propri diritti, in un momento in cui non è ancora stata trovata una soluzione per il rinnovo dell contratto, per l’assunzione dei precari e la chiamata diretta.
Ma ad essere a rischio non è solo il corretto svolgimento delle lezioni, ma anche il regolare spostamento con i mezzi di trasporto. Allo sciopero dell’8 marzo aderiranno, infatti, anche il personale dei comparti pubblici e privati, ad ogni modo il servizio sarà garantito nelle fasce di garanzia.
Ma quali sono le motivazioni?
Le motivazioni dello sciopero di mercoledì 8 marzo partono da quando i sindacati hanno scelto di unirsi alla “Ni una menos”, la sfida lanciata a tutto il mondo dalle donne argentine con l’invito allo sciopero generale contro la violenza maschile, sulle donne.
Ma la festa dell’8 marzo non è solo questo, sono tante altre le iniziative in Rosa.
Musei gratis e cinema a due euro per le donne, l’dea è stata del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini che ha deciso di prorogare Cinema2Day, dopo il grande successo ottenuto negli ultimi mesi.
L’iniziativa dell’ hashtag è #8marzoalmuseo, attraverso cui è possibile avere ulteriori informazioni e commentare attraverso i social network.
Il sito web di riferimento è www.beniculturali.it/8marzo2017, dove è possible consultare l’elenco tutti gli appuntamenti culturali disponibili in Italia.