La campagna per le presidenziali francesi è dominata dalla bufera su François Fillon, travolto dal ‘PenelopeGate’, l’inchiesta che riguarda gli impieghi fittizi di sua moglie Penelope e due dei suoi figli.
Il candidato all’Eliseo della destra è costretto a smentire le ennesime voci su un suo possibile ritiro dalla corsa presidenziale dopo aver ricevuto una convocazione dai pm. Fillon dovrà essere interrogato dai magistrati il 15 marzo.
“Non mi ritiro, vado avanti fino in fondo” ha affermato il leader dei conservatori, aggiungendo che non saranno i giudici, ma solo “il suffragio universale” a decidere sul suo conto.
Ma lo scandalo sta avendo inevitabilmente ripercussioni sulla sua campagna elettorale. Secondo un sondaggio ‘Opinionway’ Macron, candidato del movimento En Marche!, è ora di solo due punti dietro a Le Pen (rispettivamente 24%, 26%) mentre Fillon col suo 21% è terzo e al momento fuori dai giochi per il ballottaggio. Alle spalle del trio di testa il socialista Hamon, col 15% e il capofila della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon con l’ 11%. al secondo turno, Macron batterebbe Marine Le Pen col 61% contro il 39%.