La Dott.ssa Rosamaria Spina, sessuologa, intervenendo ai microfoni della trasmissione Genetica Oggi ha commentato i recenti fatti in riferimento all’assunzione di due medici non obiettori presso l’ospedale San Camillo di Roma.

“Nel mio paese in Calabria, San Giovanni in Fiore –ha raccontato la Dott.ssa Spina-, c’è un ospedale che versa in condizioni complesse e che ha assunto solo ginecologi obiettori. Praticare un’interruzione di gravidanza dentro il paese è praticamente impossibile. Per ovviare a questa problematica seria e alla richiesta obiettiva che c’era in paese hanno deciso di far venire periodicamente un ginecologo che pratica questo intervento. L’ex parroco della mia parrocchia Santa Lucia a San Giovanni in Fiore, Don Emilio Salatino, nel giorno in cui si praticavano le interruzioni di gravidanza faceva suonare la campana a lutto, a morto. In un paese è già difficile mantenere l’anonimato, quasi sicuramente le persone sanno per quale motivo ti stai recando in ospedale quel giorno specifico. E poi in aggiunta sentire queste campane che suonano tutto il giorno. E’ tutto molto inquietante”.

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