Il tasso di violenza della protesta taxi è salito troppo. Roma è stata messa a ferro e fuoco ieri ed oggi se ne parla. In particolare lo fa Ivan Della Valle (M5S), membro della Commissione Attività produttive, commercio e turismo, che è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano” condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia. Riportiamo di seguito le parti più calde della sua intervista su Radio Cusano Campus, emittente dell’università Niccolò Cusano.
Il tirapugni è il simbolo di una protesta, quella dei taxi, che ha assunto dimensioni impensabili ed ingiustificabili. Ecco il pensiero a proposito di Ivan Della Valle (M5S), membro della Commissione Attività produttive, commercio e turismo. Di seguito la parte più importante della sua diretta su Radio Cusano Campus:
Sulla protesta dei tassisti. “La responsabilità totale è del governo e di questa maggioranza. Il testo del Milleproroghe uscito dal consiglio dei ministri non conteneva gli emendamenti oggetto di protesta. E’ stata un’iniziativa fatta da alcuni parlamentari che l’ultimo giorno hanno inserito questi emendamenti e il governo li ha approvati. Poi si è messa la fiducia e quindi ci siamo ritrovati questi due provvedimenti all’improvviso. Questi argomenti non possono essere discussi con un emendamentino fatto all’ultimo secondo”.
Sulla disponibilità: “Noi siamo disponibilissimi sia per quanto riguarda i tassisti sia per gli ambulanti a discutere nel merito per regolamentare le attività. E’ logico che bisogna anche valutare le nuove tecnologie come Uber, ma nel momento in cui un tassista deve acquisire una licenza e avere tutta una serie di norma, è assurdo che dall’altra parte ci sia il far west. Non è possibile che io devo avere i controlli sul veicolo, tasse, e dall’altra parte il nulla perchè non c’è una regolamentazione che viene chiesta da più anni e con questo emendamento si vuole rinviare ancora di un anno la discussione di questo regolamento”.
Sullo stadio della Roma: “Perché la Juve ha fatto lo stadio senza problemi? La Juve ha costruito uno stadio, non un intero quartiere. Nel progetto per lo stadio della Juve non c’erano 4 grattacieli attorno, cementificazione, ecc… Mi sembra che la posizione del M5S sia favorevole allo stadio della Roma, ma le altre opere previste nel progetto sono da valutare. Magari si darà il via libera per lo stadio e non per la costruzione di un intero quartiere”.
