Droga nelle orge gay. Carlo Giovanardi ne è convinto. Il senatore di Idea sul servizio delle Iene e l’Unar dichiara : “Il servizio delle Iene non mi ha assolutamente sorpreso. Io dico semplicemente vergogna, vergogna, vergogna, vergogna, vergogna. Questo Unar, che dovrebbe interessarsi esclusivamente a discriminazioni per razza e per etnia, si è allargato attraverso atti amministrativi a occuparsi di questioni LGBT e lo ha fatto collaborando con decine di circoli gay tra cui il circolo Mario Mieli, un signore che scriveva libri a favore della pedofilia. Questo circolo è quello che contribuisce a fare le strategie, a teorizzare il gender, ad andare nelle scuole. Sarebbe come se il governo collaborasse con un circolo intitolato ad Hadolf Hitler per combattere l’antisemitismo. Come fa un Governo a collaborare con un circolo intitolato a uno che inneggiava alla pedofilia? Un circolo intitolato ad Hadolf Hitler già di per sé non potrebbe andare nelle scuole a parlare di antisemitismo. Stiamo parlando di una roba scandalosa, finanziata dall’Europa e dal Governo con centinaia di migliaia di euro”.
Giovanardi: “Droga elemento fondamentale nelle orge gay”
Carlo Giovanardi è certo che giri anche droga in certe realtà omosessuali: “E’ certo che gira anche droga, quando hanno arrestato Foffo e Prato che hanno ammazzato quel poveraccio ci sono stati decine di articoli che spiegano che la droga è uno degli elementi fondamentali di queste orge, basta andare a vedere quello che scriveva Dagospia in merito. Sono sei mesi che in Italia si parlava solo della perfezione delle coppie gay, ma il mondo è fatto di chiaroscuri. Perché la polizia e i carabinieri intervengono quando c’è prostituzione eterosessuale e non fanno nulla nei circoli in cui c’è prostituzione omosessuale? Se voi leggete i giornali leggete che ogni tanto vengono chiusi circoli in cui c’erano bordelli in cui qualcuno sfruttava la prostituzione. E qui invece? Quando chiudono i falsi centri massaggi, magari gestiti da cinesi, vengono denunciati tutti. E i centri di massaggi gay invece perché non vengono chiusi? C’è questo mito, questa specie di esimente. Poi bisogna realizzare che la lobby gay è una lobby potente, sia nell’economia che nella magistratura, senza dimenticare il mondo cattolico, cosa che ha detto anche il Papa. In televisione, da Sanremo alle altre trasmissioni, vanno solo le storie commoventi della coppia gay che vuole sposarsi. Negli omosessuali c’è una sessualità molto più promiscua di quanto accada nel mondo eterosessuale“.
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