Nicola Porro, Vice Direttore de Il Giornale e conduttore del programma “Matrix”, nella sua seguitissima rubrica “Zuppa di Porro”, cita e rilancia le dichiarazioni del Fondatore dell’Università Niccolò Cusano Stefano Bandecchi in merito al Decreto Giannini e al sistema universitario. L’analisi del giornalista, oggettiva e fattiva, getta una nuova luce su un tema che qualcuno voleva relegare in una mera discussione tra diretti interessati e che invece riguarda tutti perché riguarda il futuro del nostro paese. Ecco i passaggi chiave di quel che sostiene in merito Nicola Porro.
Il decreto che la stampa ha rinominato “Ammazza Telematiche” sta facendo discutere più di quel che qualcuno sperava. Di cosa si tratta lo spiega sapientemente e sinteticamente Nicola Porro nella sua rubrica. “La logica è che non ci possa essere meno di un docente ogni 150 studenti. Il che vuole chiaramente far fuori le giovani università a distanza che non potrebbero aumentare il corpo docente senza aumentare esponenzialmente le rette e finire decisamente fuori mercato”. Di fronte ad un’azione così precisa da parte della Giannini non tutti stanno a guardare. Appartiene a questa schiera anche il conduttore di “Matrix” che su certi argomenti chiave come la formazione è molto sensibile e che quindi scrive:
“Ha ragione Stefano Bandecchi, fondatore dell’università Niccolò Cusano. Le università italiane sono in mano a dei professori che non hanno nessuna esperienza manageriale”
Se sembra chiaro il movente, ci sono ancora dubbi sul mandante. Porro un’idea se l’è fatta:
“La concorrenza spaventa forse le più tradizionali industrie del pezzo di carta?”
E’ solo un’ipotesi. Quel che è certo che, per ora, il decreto è stato sospeso.
ASCOLTA QUI IL PODCAST DI “HO SCELTO CUSANO” SUL TEMA
Ecco l’uscita su carta della rubrica di Porro citata nell’articolo: