Il “rettangolo perfetto” degli Stati Uniti d’America, istituito il 1 agosto 1876, ma colonizzato dagli esploratori spagnoli e francesi nel XVI secolo, è un’ottima meta invernale e sportiva per le famiglie. Conserva un fascino a sé per essere ricco di vette e mete sciistiche. “Ashton e Vail sono le principali”, ha aggiunto Giulia, del sito “Bambini con la valigia” durante la trasmissione #genitorisidiventa. “La prima è ben collegata e facilmente raggiungibile, ci sono quattro poli sciistici tutti ben collegati che possiedono più di 100 km di pista, percorribili anche con i bambini, perché nonostante la loro lunghezza non sono difficili da percorrere”, ha aggiunto subito dopo.
La magia del Colorado non è tutta qui, Giulia ci fa sapere che “vi è una cittadinanza più turistica e meno tradizionale con la presenza di molteplici centri commerciali, ristoranti multietnici e anche pizzerie italiane, in modo che tutti i turisti possano mantenere il loro abituale stile di vita. A febbraio inoltre, vengono organizzati dei festival insieme alle famiglie, in cui i bambini sono protagonisti ed organizzano durante la giornata varie attività dedicate a loro, a partire dalla scuola di sci, ai pranzi nelle varie valli situate distanti dalla cittadina. I pomeriggi vengono trascorsi con attività ludiche, organizzando giochi sulla neve, mentre la sera sono occupati nella frequentazione dei vari festival all’interno delle piazze dove possono trovarsi giocolieri, cantanti o pagliacci che provvedono al divertimento dei bambini. Per quanto riguarda i costi, la vacanza non è particolarmente economica, sia per i costi delle auto o degli alloggi, è raro che si trovino low-cost. Chi sceglie di trascorrere una vacanza invernale in Colorado, dovrà preventivare il costo che può superare i 5000 euro. In compenso, alcuni dei musei presenti in Colorado sono gratuiti , per esempio il museo della natura dedicato all’insegnamento del rispetto della natura ai bambini.“
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