La notizie è che Aucahn ritira dai suoi scaffali l’acqua minerale Sant’Anna perché emana cattivi odori. Nello specifico questo ritiro riguarda le bottiglie da 1 litro e mezzo tipo naturale lotto n. L7012NOH con data di scadenza 15 gennaio 2019. L’azienda chiamata in causa non si tira indietro ma, anzi, interviene su Radio Cusano Campus, mandando il Direttore Tecnico e Responsabile Qualità alla trasmissione “Ho scelto Cusano” dei nostri Livia Ventimiglia e Gianluca Fabi. Ecco i passaggi chiave dell’azienda.
Acqua Sant’anna ritirata per odore anomalo? Risponde Silvia Parola Direttore Tecnico e Responsabile Qualità dell’Acqua Sant’Anna. Ecco le spiegazioni:
Alcune puntualizzazioni su quanto detto: “Il 15 di cui parlate anche voi non è il giorno ma l’ora di produzione. L’acqua in questione non scade il 15 gennaio 2019 ma NEL mese di gennaio 2019. Lo dico perché noi produciamo h24 365 giorni l’anno. Il problema quindi è relativo ad un piccolo tempo di UN giorno in un preciso luogo dell’Italia”.
Su come sta agendo l’azienda: “A fronte delle segnalazioni, abbiamo inviato subito il corriere a recuperare le bottiglie. Da lì sono partite le analisi ma già all’apertura si sentiva il tipico odore di aceto. Noi usiamo prodotti a base di acido acetico e quindi è stato facile individuare il problema di quel lotto. Consideriamo che l’acido acetico nell’aceto da tavola è presente al 6%, nelle bottiglie odorose ce n’era mille volte meno. solo per dire che NON C’E’ ALCUN PERICOLO. L’acqua minerale sgorga pura e noi abbiamo il compito di mantenerla tale fino all’arrivo sulle vostre tavole”.
Sulla trasparenza dell’azienda: “Nel rispetto della fiducia che ci danno i nostri consumatori, abbiamo voluto rendere nota la nostra problematica anche con comunicazioni nei punti vendita interessati e sul nostro sito”.
