Università di Bari, altro scandalo: verbalizzati esami mai sostenuti. Rettore Uricchio a Radio Cusano campus: “Nessuna falla nel sistema, la studentessa indagata sospesa per un anno dall’ateneo”

Il Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Uricchio, parla ai microfoni di Open Day dell’ultima inchiesta che torna a scuotere l’ateneo pugliese: “La vicenda è quella che tutti hanno avuto modo di leggere sui giornali. Un nostro dipendente si è reso disponibile nell’inserire all’interno del nostro sistema informatico tre esami di una studentessa di medicina, esami mai realmente sostenuti. Si è parlato di crepe o falle nel sistema, io voglio rassicurare tutti i nostri studenti, non solo quelli di medicina, il sistema non presenta né falle né crepe. Quello che è successo si è verificato perché il nostro dipendente, per ragioni lavorative, aveva l’accesso al sistema e si è prestato all’inserimento illecito. L’inchiesta stabilirà in cambio di cosa, nel frattempo l’Ateneo ha sospeso per un anno la studentessa e si è presentato immediatamente in Procura per chiedere che fosse fatta chiarezza sulla vicenda. Alla luce di una serie di verifiche incrociate, realizzate su un campione di studenti scelti a caso, non ci risultano altre manomissioni del genere, presumibilmente si tratta di un caso isolato”.

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