La storia si ripete. Proprio nella ricorrenza della scomparsa di Luigi Tenco un nuovo suicidio scuote il Festival di Sanremo. Si tratta del musicista Piero Petrullo storico musicista della band Ladri di Carrozzelle. Ecco qualche informazione in più su come è stata la conclusione della vita del bravissimo artista che avrebbe suonato all’Ariston sabato nella serata finale.
Lo stanno riportando tutte le testate italiane. A Sanremo un nuovo bruttissimo suicidio. Si è tolta la vita il musicista Piero Petrullo della band Ladri di Carrozzelle. e’ avvenuto nel bagno della casa dove viveva con i suoi zii ed ha scelto di farlo impiccandosi con un filo elettrico. Aveva cinquant’anni ed era sulla sedia a rotelle da tempo per via di un grave incidente stradale avvenuto a Roma. La sorte ha voluto che, nella ricorrenza di Luigi Tenco, Petrullo dovesse esibirsi sabato di sera al Festival di Sanremo. Il quotidiano Il Messaggero parla di indagini affidate ai carabinieri della stazione di Velletri col magistrato che ha disposto l’autopsia. Commenta il suicidio di Paolo Petrullo il suo collega musicista Paolo Falessi:
“Era un uomo straordinario, tra i fondatori del gruppo . Nonostante soffrisse molto a livello fisico, con dolori molto violenti, era sempre positivo, gioioso, amava stare con gli amici, suonare i suoi strumenti. Andremo a Sanremo sabato prossimo con il cuore rotto dal dolore”.
Ecco il video “Distrofichetto” dei Ladri di Carrozzelle per ricordare con la musica Paolo Petrullo: