Fabrizio Rondolino, editorialista dell’Unità, su Radio Cusano Campus, nel corso di ECG, ha detto la sua sul caso legato a Virginia Raggi: “Lei è un corpo estraneo al Movimento Cinque Stelle, se fossi in Grillo la scaricherei oggi stesso”. Poi, Rondolino, ha detto la sua su Renzi e non ha lesinato qualche frecciata a Staino, direttore dell’Unità. 

RONDOLINO SU RAGGI, MOVIMENTO CINQUE STELLE E RENZI. ASCOLTA L’INTERVISTA

Rondolino ha detto la sua sulla questione Raggi: “Qui il tema vero che Grillo prima o poi dovrà affrontare è quello della facilità con cui ci si infiltra nel Movimento Cinque Stelle e lo si manipola. Il Movimento Cinque Stelle romano ha sempre avuto come leader De VIto e come riferimento nazionale la Lombardi, la Raggi è un corpo estraneo, che è arrivata dopo. E’ una bambolina, chi tira i fili è qualcun altro. Se io fossi in Grillo la scaricherei oggi stesso, ne chiederei le dimissioni o farei come fece il Pd con Marino, con l’autoscioglimento del consiglio comunale. Tornando alle elezioni il Movimento vincerebbe di nuovo a Roma, perché gli altri partiti nella Capitale non hanno mai dato segni di vita. Il pd romano non esiste, non ha mai fatto una riunione sulla sconfitta elettorale, il centrodestra ancor meno. Ci sarebbe probabilmente una nuova vittoria del Movimento Cinque Stelle”.

 

Archiviata la questione Movimento Cinque Stelle, su Renzi e il Pd nazionale Rondolino la pensa così: “Mi pare che Renzi abbia imboccato la strada della coalizione, più o meno larga, più o meno composta, che potrebbe avere addirittura come candidato Premier un altro leader. Con questo scenario non esiste più il rischio scissione, visto che tutte le richieste della minoranza sono state accolte. Io personalmente consiglierei a Renzi di provare a fare il Premier e di lasciar perdere il partito. Il suo campo da gioco è quello del Governo, non quello del Partito, anche se lo scenario è cambiato e un leader duttile deve sapersi adattare”.

 

Su Staino Rondolino non le manda a dire: “La telefonata tra Staino e Renzi? Di Staino preferisco non parlare, è una persona anziana, ha sfasciato l’Unità, concluderei qui la conversazione. E’ anziano e ha sfasciato l’Unità, sono due dati oggettivi. Non dico altro. Se ho sentito Renzi ultimamente? Staino rende note le telefonate e i messaggi, lo ha fatto anche con me e i miei avvocati stanno valutando come procedere. Io invece no, le telefonate, i messaggini e le e-mail sono private, alla vostra domanda non posso rispondere…”.