Il deputato argentino Alfredo Olmedo ha proposto di costruire una barriera simile a quella tra Stati Uniti e Messico, che Trump vorrebbe completare. Solo che in questo caso il muro dovrebbe essere innalzato alla frontiera tra Argentina e Bolivia, considerata una groviera per quanto riguarda il traffico della droga che sta diventando un problema enorme per Buenos Aires.
Paolo Manzo, giornalista esperto di America Latina, ha spiegato ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su Radio Cusano Campus: “Inevitabile che a La Paz non abbiano gradito granché le ultime mosse di Buenos Aires e, non a caso, nelle scorse ore la Bolivia ha bloccato l’importazione dei vini e delle uve argentine. Ufficialmente solo per proteggere i produttori agricoli boliviani, ma sono in molti ad avere letto nell’improvvisa decisione una risposta piccata alle scelte ed alle dichiarazioni dei vicini di Buenos Aires. Da anni la città preferita dell’emigrazione boliviana, un flusso associato sovente da molti argentini al boom del narcotraffico”.