Accorciare quella distanza che si frappone tra i centri di alta formazione e il mondo dell’impresa, mettere in sinergia due realtà complementari allo scopo di trasferire le competenze acquisite all’interno di un percorso di formazione accademica, nella concretezza di una realtà lavorativa. Questa è la missione che si è posta l’Università degli studi N. Cusano e al fine di perseguirla quotidianamente ha istituito l’ufficio “Stage e Job Placement” di cui è referente la dott.ssa Marta Modugno che, ai microfoni di Radio Cusano campus, ha illustrato i progetti più rilevanti messi in campo in questi mesi e ha presentato Daniele Tora, studente UniCusano al secondo anno di Economia, e uno dei primi a beneficiare del lavoro di questa nuova realtà.
Dott.ssa Modugno, per cosa si caratterizza l’ufficio che lei stessa dirige, di cosa vi occupate quotidianamente e quali sono le finalità del vostro lavoro?
“L’ufficio “Stage e Job Placement” nasce per avvicinare i nostri laureandi o neo laureati al mondo del lavoro. Ci avvaliamo di una sezione del nostro sito all’interno della quale vengono pubblicate offerte lavorative da parte di una rete di aziende alle quali possono candidarsi i nostri studenti, siano essi laureandi o già laureati. Il contesto rappresentato dal mondo del lavoro risulta essere sempre più esigente e selettivo, per questo chi si candida, per qualunque tipo di offerta, deve essere ben preparato ad affrontare un colloquio di lavoro. In linea con questo obiettivo, il servizio di consulenza offerto dal nostro ufficio fornisce assistenza ai nostri studenti che si apprestano al loro primo ingresso nel mondo del lavoro una serie di strumenti utili. Lo scorso mese di Giugno, coerentemente con le premesse fatte, abbiamo organizzato quello che può definirsi un Job Day, un momento di incontro cui hanno partecipato i nostri studenti e alcuni rappresentanti di Leroy Merlin, un brand internazionale e ampiamente riconosciuto. Dopo una breve presentazione aziendale, tutti i presenti hanno avuto l’occasione di sostenere un colloquio conoscitivo cui avrebbe potuto far seguito un secondo colloquio più dettagliato. Daniele, che è qui presente, può essere considerato come il risultato positivo di quella lunga giornata”.
Daniele, ricordi come è andata quella giornata? Raccontaci che seguito ha avuto quel colloquio che si è svolto nella nostra aula Magna.
“Quello è stato il mio primo colloquio lavorativo e ho voluto fortemente sostenerlo malgrado non rientrassi appieno nei criteri posti alla base della selezione, ovvero aver già conseguito il titolo di laurea. Durante il colloquio ho conosciuto la responsabile del settore risorse umane di Leroy Merlin che ha voluto incontrarmi una seconda volta presso un loro punto vendita. Nel giro di due o tre settimane sono stato inserito all’interno dell’azienda con un contratto semestrale da stagista. L’aspetto che mi rende più soddisfatto è che ho già avuto più di un incontro per prolungare la mia esperienza lavorativa di altri sei mesi, magari con la possibilità di essere stabilizzato”.
Daniele, in questa esperienza che stai portando avanti hai avuto modo di trasferire le competenze che stai acquisendo durante il tuo percorso formativo universitario?
“Si, è tutto molto attinente a ciò che sto studiando ma noto un notevole beneficio anche rispetto alle competenze che acquisisco quotidianamente nel mio lavoro e che riesco a riversare in ciò che sono chiamato approfondire a livello teorico”.
Daniele, sei stato bravo a cogliere l’occasione che ti è stata presentata come lo sei stato due anni fa quando, con altrettanta determinazione, ti aggiudicavi una delle borse di studio “Click Days” grazie alla quale studierai gratuitamente all’UniCusano fino al termine del tuo percorso accademico. L’iniziativa è stata rinnovata anche per quest’anno e fra pochi giorni avranno inizio i “Click Days”: quanto è importante non perdere un’occasione del genere?
“Per me è stato fondamentale aggiudicarmi una delle borse di studio messe in palio attraverso l’iniziativa Click Days, lo è stato dal punto di vista economico e non è poco ma lo è stato anche per ciò che riguarda il mio percorso formativo. Il primo anno è andato benissimo, il secondo è attualmente in corso e sto mantenendo gli stessi risultati anche con un impegno lavorativo che mi coinvolge quotidianamente. Mi sento seguito, riesco a stabilire un rapporto con i docenti che, di volta in volta, incontro nel sul mio cammino accademico e, soprattutto, c’è un’organizzazione tale che mi consente di fare tutto quello che devo fare nell’arco della giornata. Io consiglio vivamente di provare ad inviare una mail secondo i termini posti nel bando, è un’occasione imperdibile”.