Una delle critiche più gettonate all’università italiana è che manchi del contatto con la realtà. In sintesi, gli studenti vengono ben preparati ma vengono tenuti in un limbo di studi che poi pagheranno all’ingresso nel mondo del lavoro. Non si può dire che faccia questo l’università Niccolò Cusano. Gli studenti del terzo anno della facoltà di Giurisprudenza (sia Clickday sia Blended), insieme alla Prof.ssa Giannini, hanno, infatti, vissuto ore in Cassazione lo scorso novembre. Ecco il loro racconto.
Cosa significherà lavorare dopo la laurea? Iniziano a farsi un’idea i ragazzi del terzo anno della Facoltà di Giurisprudenza dell’Unicusano (sia Clickday sia Blended) che, insieme alla Prof.ssa Giannini, hanno fatto visita alla Cassazione. Ecco le loro parole su questa esperienza:
“Salve colleghi giuristi, vogliamo raccontarvi la nostra esperienza in Cassazione, che ha avuto luogo il 9 Novembre 2016 in concomitanza con il corso che stavamo seguendo: diritto civile, tenuto dalla Prof.ssa Giannini. Questa esperienza ha lasciato in tutti noi un mix di sensazioni positive che hanno portato ad un’unica comune evidenza: quella di avere la consapevolezza di essere nel posto giusto e di aver fatto la scelta universitaria giusta. Durante l’incontro, abbiamo avuto infatti l’opportunità di visitare in toto la struttura della Cassazione, vale a dire aule, cancellerie, biblioteca con accesso al pubblico, aula magna, biblioteca privata dei magistrati e degli avvocati, il tribunale delle acque monitori (considerato un ospite del Palazzaccio e rappresenta il primo grado di giudizio). Abbiamo poi assistito all’udienza in corso sia in materia penale che civile, tramite le quali abbiamo avuto modo di prendere in analisi i seguenti punti:
- la diversa composizione nell’intervento delle parti
- il ruolo del PM
- il Giudice Relatore
- la decisione del Giudice che non delibera nell’immediato
Tale esperienza si è conclusa nel rimandarci ad un prossimo appuntamento previsto per il 7 febbraio p.v. per assistere ad una sentenza a Sezione Unite della Corte, alla quale, cari colleghi giuristi, vi invitiamo a partecipare. Volevamo infine ringraziare il nostro Ateneo che ci permette di formarci non solo tramite lo studio di materie specifiche, ma offre a tutti noi anche possibilità di formarci sul campo attraverso esperienze uniche come questa.”
Il mondo del lavoro è più vicino all’università Niccolò Cusano.