Vittoria e Marcello sono marito e moglie. Una coppia solida, sposata da 22 anni. Una bella casa, un figlio che frequenta un’università prestigiosa. Una stabilità raggiunta nella vita e in amore. A stravolgere l’equilibrio ci pensa una giovane donna che fa perdere la testa a Marcello. E’ la trama della commedia “Victoire”, in scena dal 26 gennaio al 19 febbraio al Teatro Manzoni di Roma. L’ha presentata a “Il mattino ha la cultura in bocca”, condotto da Emanuela Valente, Patrizia Pellegrino, volto noto dello spettacolo, protagonista insieme con Pietro Genuardi, conosciuto dal grande pubblico per la sua interpretazione nella soap opera Mediaset “Centro vetrine”.

Può svelarci qualcosa di più di “Victoire”?
E’ uno spettacolo dedicato soprattutto alle donne. Lo svolgimento è molto particolare. L’autrice è la francese Dany Laurent e ha scritto questo testo per incuriosirci e aiutarci nei momenti difficili della nostra vita, come quello che possiamo vivere se veniamo tradite. E grazie a lei scopriremo le tante facce di un tradimento e come risolvere la faccenda in maniera diversa. Vittoria è una donna  forte che riesce ad andare oltre il tradimento e a conoscere, per caso, l’amante del marito. E’ un testo molto bello, si ride, si riflette e alla fine viene svelata la ricetta per far durare un matrimonio.

Non solo teatro. La vediamo spesso in tv come opinionista e non rinuncia alla musica. Il 13 febbraio al teatro Manzoni di Roma darà vita a “Napoli senza tempo”, un omaggio alla canzone napoletana.
E’ una serata speciale. Mi accompagna un’orchestra di otto elementi con la quale ricerchiamo le vere sonorità napoletane. E’ una passeggiata indietro nel tempo alla scoperta e riscoperta delle antiche canzoni napoletane che sono dei pilastri della storia della nostra musica. Sul palco con me una delle più grandi artiste a livello mondiale, Elena Bonelli.

Si divide tra teatro, tv e musica. Ha tre figli e un compagno, come coniuga gli impegni professionali con quelli familiari?
Ora è un po’ più semplice. I due più grandi sono andati via di casa. Tommaso  ha 20 anni e frequenta l’università. Gregory che ho adottato ha 25 anni e convive con la fidanzata. I maschi sono abbastanza autonomi. Vive con me la piccola, si fa per dire perché ha 18 anni. Devo ammettere comunque che è difficile, soprattutto quando sono in tournée non sono serena, ho per fortuna dei validi aiuti, come mia mamma. Però non è una vita facile.

E’ vero che ai tempi d’oro di Maradona e del suo Napoli, l’ex Pibe de oro l’ha corteggiata spudoratamente?
Verissimo, ma non mi piaceva e gli ho dato buca. A quel tempo ero un po’ sofisticata e avevo un fidanzato molto bello così gli ho detto di no. Lui per me fece follie.

Ascolta l’intervista https://www.tag24.it/wp-content/uploads/2017/01/TEATRO-PATRIZIA-PELLEGRINO.mp3