“Uniti per Amatrice”: è questo il titolo di una bellissima iniziativa che accarezza la storia della Salernitana fino a riportare gli appassionati del genere agli anni ’90. Verrà giocata una partita di calcio il 15 gennaio con i tifosi che potranno ripercorrere il periodo degli ultimi 26 anni ritrovando in campo gli idoli del periodo dei campionati mondiali giocati in Italia fino a edizioni della Serie B e della Serie C più recenti. Da una parte la Nazionale Artisti italiani, con la possibilità che intervenga anche il Commissario Tecnico Giampiero Ventura, dall’altra le Vecchie Glorie della Salernitana del periodo Lombardi. Tra i giocatori che hanno fatto parte della squadra amaranto più lontana potrà essere della contesa Battara, mentre quelli di mezza età non possono dimenticare la straordinaria stagione sportiva 1993/1994, culminata con il doppio play-off giocato contro la Lodigiani. Finì 1-1 all’Olimpico di Roma, e 4-0 all’Arechi con la promozione della squadra allenata da Delio Rossi, poi divenuto tecnico di Lazio e Fiorentina, dalla Serie C1 alla B. Di quel gruppo facevano parte Strada, Pisano, Chimenti, Grimaudo. Saranno della partita i protagonisti della clamorosa ed epica promozione in Serie A quali Roberto Breda, David Di Michele, Arturo Di Napoli, e Gennaro Gattuso, poi passato al Milan e diventato campione d’Europa per club con tre finali giocate in cinque anni, due delle quali vinte con la maglia rossonera. Quindi divenne nel 2006 campione del mondo con la Nazionale a Berlino. Breda è oggi il tecnico della Virtus Entella in Serie B, Gattuso guida il Pisa nel medesimo campionato, Di Michele la Lupa Roma, che milita nel girone A della Lega Pro e giuoco le sue partite interne all’Arci di Tivoli.
In parecchi, tra tecnici e preparatori, ma comunque ex atleti della Salernitana, hanno spostato gli impegni, proprio per lo spessore umano dell’evento dedicato ad Amatrice. Un nobile pensiero, un nobile pensare.