“Non sono una persona collocabile, frequento diversi ambienti in ambito musicale, mi piace conoscere i vari colori della vita e della musica il disco è il prodotto della mia personalità”, così parla Cristina Meschia, cantautrice dal grande talento che si sta facendo strada nella zona grigia tra l’indie e il pop. Sempre la ragazza racconta in un’altra intervista : “Scrivo ispezionando le biblioteche e le librerie della mia regione cercando vecchi vinili con cori e canti popolari e libri che ne raccontino le storie”. Ci piace iniziare dalle sue parole e non dalle nostre perché è un’artista con contenuti e quindi questi contenuti vanno spinti. Ecco cosa c’è dietro a Cristina Meschia e al suo album “Intra”.
Cristina Meschia, segnatevi questo nome. Il suo album “Intra”, realizzato grazie ad una campagna di crowdfunding su MusicRaiser, è composto da dodici tracce tra folk e jazz nate con la collaborazione del pianista Riccardo Zegna che ha suonato e curato gli arrangiamenti. Un album mai banale di cui Rockit scrive:
“Ad ascolto ultimato resta la suggestione di pace e tranquillità, un po’ bucolica e incontaminata, che alcune anime si ostinano continuamente a ricercare dentro a un mondo caotico e senza requie”
A farvi capire che non si tratta di un episodio qualunque c’è una lista di ospiti che lascia a bocca aperta. Eccola:
– il contrabbassista Luca Alemanno;
– il batterista Nicola Angelucci;
– il contrabbassista Gabriele Evangelista;
– il chitarrista Alessandro Di Virgilio;
– il flautista Dario Terzuolo;
– il sassofonista Jacopo Albini;
– il quartetto d’archi Aether Quartet;
– il cantautore Federico Sirianni.
Il cd ha avuto anche il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia del VCO, Comune di Stresa, Comune di Verbania Comune di Ghiffa, Parco Nazionale Val Grande, Museo dell’Arte e del Cappello, rete museale dell’alto verbano.
Ecco il video di Cristina Meschia: