Matteo Salvini è intervenuto stamattina ai microfoni di Radio Cusano Campus. Il leader della Lega, nel corso del format ECG, ha parlato di diverse tematiche, commentando la sentenza della Consulta sull’articolo diciotto e dicendo la sua sulle recenti mosse a livello di politica europea del Movimento Cinque Stelle.
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Matteo Salvini ha commentato il fatto di cronaca che vede protagonisti due ragazzini di Ferrara:“La sociologia da cazzo che leggo mi fa ridere o piangere a seconda dei cosi. Quei due devono pagare a vita per quello che hanno fatto,non mi interessa che siano minorenni, non possono essere recuperati, però per due delinquenti sedicenni non è giusto criminalizzare tutti i sedicenni. Non credo nei processi alle generazioni, ognuno è artefice del suo futuro. Anzi, io ho presentato come Lega una proposta di legge per estendere il diritto di voto alle elezioni politiche anche ai ragazzi e alle ragazze di sedici anni, perché penso che un sedicenne sia molto più informato di quanto non lo fossi io venticinque anni fa”.
Sulla sentenza della Consulta arrivata ieri Matteo Salvini si esprime così: “Ennesima sentenza politica, la Costituzione per certa gente si interpreta a seconda delle preferenze. Così come rubarono agli italiani la possibilità di votare al referendum per cancellare la legge Fornero anche ieri hanno fatto una scelta politica all’italiana che è gradita al governo. Non penso che però il Governo riuscirà a campare ancora a lungo, penso, spero e farò di tutto perché gli italiani entro la primavera possano tornare a votare”.
Matteo Salvini, poi, ha espresso non poche perplessità sul Movimento Cinque Stelle: “E’ passato alla Lega Marco Zanni, ex eurodeputato Movimento Cinque Stelle. Da parte loro vedo e sento molto disorientamento, pensavo fossero nostri alleati nella battaglia contro questa Europa e contro questo Euro, poi hanno provato a entrare nel gruppo più europeista che ci sia, ma li hanno cacciati fuori prima ancora che entrassero. Marzo Zanni ha ritenuto di poter proseguire la sua battaglia con coerenza nel gruppo di cui fa parte la Lega e ne sono assolutamente felice”.
In chiusura da Matteo Salvini un giudizio sui primi sette mesi di Virginia Raggi da sindaco della Capitale: “Roma? Ci vengo tutte le settimane e ogni settimana fa un passettino indietro. Ovviamente non è solo colpa della Raggi, qui ci sono disastri accumulati negli anni, se un comune riesce a mettere insieme tredici miliardi di euro di debiti vuol dire che andrebbero processati tutti quelli che lo hanno gestito negli ultimi 20 anni. Sicuramente mi sarei aspettato di più, in questi mesi della Raggi al di là delle polemiche non rimane nulla. Mi sembra un fallimento totale”.