“L’Italia in Libia ha fatto l’accordo con il perdente”. Lo ha detto Stefano Maullu, europarlamentare di Forza Italia, intervenuto ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su Radio Cusano Campus, commentando l’intesa tra il Ministro dell’Interno Marco Minniti e il governo libico di unità nazionale guidato da Al Sarraj per fermare gli sbarchi dei migranti.
“E’ stato fatto l’accordo con chi controlla una porzione assolutamente e residuale della Libia rispetto a quella fatta propria dal generale Haftar -ha spiegato Maullu-. Haftar è appoggiato dall’Egitto e dalla Francia, ma soprattutto ha le milizie con le quali sta avanzando. Tra l’altro è l’unico che si contrappone in maniera forte ai terroristi”.
“Ritengo che sia necessario fare qualcosa di diverso -ha aggiunto Maullu-. Noi abbiamo le nostre forze speciali che sono in Libia da anni e sono operativi per tutelare i nostri interessi strategici legati agli stabilimenti petroliferi dell’Eni. Credo che non ci sia nessun problema nel fare interventi in acque libiche per fermare questi barconi di morte”.