Claudio Borghi, economista della Lega Nord, è spesso ospite della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, ed ogni suo intervento non è mai banale. Non fa eccezione il suo più recente dove sull’Euro e sull’abbandono di Farage da parte di Beppe Grillo non va leggero. Ecco i passaggi chiave della sua diretta su Radio Cusano Campus.

Il Prof. Claudio Borghi è un economista della Lega Nord e in quanto tale ha idee precise sul vantaggio o no di stare in Europa e sull’euro. Ecco cos’ha detto ai microfoni di Radio Cusano Campus:

Sull’anti-eurismo: “L’anti-eurismo a parole che il M5S spesso aveva serviva forse solo per ingannare un po’ di gente e non per fare qualcosa. L’Euro per me è come il nazismo, sicuramente è un pericolo di morte e lo sa bene chi si è suicidato per colpa sua. Se noi fossimo a sufficienza la porta della camera a gas la butteremmo giù, se invece uno fa finta di voler uscire dalla stanza ma nella stanza ci sta bene mi danneggia perché non mi aiuta a buttare giù la porta. Il mio astio nei confronti del M5S deriva da questo”.

Sull’abbandono di Farage da parte di Grillo: “Ben vengano giornate come quella di ieri che almeno servono a buttare giù la maschera. Se Grillo voleva andarsene dal gruppo di Farage poteva andare nell’altro gruppo euroscettico dove c’è la Lega. Ma da lì a scegliere di andare con l’Alde ce ne passa. Il capo dell’Alde è un fondamentalista dell’europeismo, un pasdaran dell’europeismo, che vuole la bandiera e la divisa obbligatorie”.

Una provocazione sui 5 Stelle: “I 5 Stelle che volevano entrare in quel gruppo per cambiarlo dall’interno. Ma allora mi iscrivo alla Camorra per cambiarla dall’interno? E’ un discorso che non sta in piedi”.

ASCOLTA IL PODCAST DELL’INTERVISTA QUA