Chi può parlare del rapporto tra la stampa italiana e il Movimento 5Stelle di una grande penna come Vittorio Feltri, Direttore di Libero? Ecco perché, ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano” condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, è stato chiamato il giornalista. Il suo pensiero, come sempre, non è banale. Di seguito i passaggi chiave della diretta sull’emittente dell’ateneo.

Vittorio Feltri E’ il giornalismo. Il Direttore di Libero, perciò, è la persona giusta per parlare di questo tema legato alla politica e, più nello specifico, al Movimento 5Stelle. Ecco i passaggi chiave su Radio Cusano Campus:

Sulla querelle tra Grillo e i giornalisti. “Siamo di fronte a un sistema giudiziario vastissimo che aggiunge errori agli errori, se adesso facciamo anche la giuria popolare… Mi sembra una stupidaggine incredibile. Il M5S è cresciuto moltissimo negli ultimi anni proprio perché la stampa gli ha riservato un trattamento particolare. Ha pubblicizzato qualsiasi iniziativa dei grillini e l’ha enfatizzata. Il M5S è il primo partito italiano, vuol dire che è stato trattato bene altrimenti sarebbe l’ultimo”.

Sullo scontro Grillo-Mentana: “Condivido il ragionamento di Mentana, mi fermo però quando dice che bisogna querelare Grillo per questa sua affermazione. Non credo che bisogna procedere alle querele. Credo che una giuria popolare non sia la soluzione ma possa complicare ancora più le cose. Consiglierei a Mentana di evitare querele e di andare alla giustizia ordinaria, incontro a un pandemonio che non finisce più. Dobbiamo prendere atto che la libertà comporti la possibilità di scrivere delle stupidaggini e ne abbiamo lette molte, soprattutto sul web. La massa d’informazioni è diventata enorme, selezionare in modo rigoroso si può fare ma i risultati non possono essere eccellenti perché ci sono anche problemi di tempo, quando devi dirigere un giornale o un telegiornale non hai a disposizione tantissimo tempo, lo devi fare rapidamente. I primi che contribuiscono a fornire balle sono proprio i cittadini che scrivono sul web puttanate incredibili che vengono prese anche sul serio. Basta guardare Wikipedia che dà tantissime notizie ma ci sono scritte anche tante imprecisioni. Il mio profilo è pieno di imprecisioni, non è aggiornato, riportano magari una condanna in primo grado ma non riportano l’assoluzione che hai avuto in terzo. O accettiamo che vengano scritte anche tante stupidaggini oppure dobbiamo bloccare il web ma non è possibile”.

Su Grillo che fa paura: “Indubbiamente Grillo fa paura a tutti i partiti, perché cresce, perché ha avuto dei successi che nessuno si attendeva, quindi è ovvio che si schierino plotoni di esecuzione contro Grillo. Ma anche lui presta il fianco a molte critiche, quando il suo movimento si trova ad amministrare, Roma docet, per non parlare di Parma e Ragusa. Non è che il M5S sia immune da peccati e non sempre si dimostra capace e all’altezza delle proprie ambizioni”.

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