Fa discutere la rivolta a Cona. Il terreno è propizio per una discussione politica e non si tira indietro Matteo Salvini che, ospite del programma “Ho scelto Cusano” dei nostri Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, ha alzato i toni. Se siete curiosi di sapere cosa ne pensa, ecco i passaggi chiave di Matteo Salvini in diretta sull’emittente dell’ateneo.
La sua opinione sui migranti Matteo Salvini, Segretario della Lega Nord, non l’ha mai nascosta. Non lo fa neanche oggi che ha parlato della rivolta a Cona ai microfoni di Radio Cusano Campus. Ecco cos’ha detto il politico della Lega
Sulla rivolta a Cona: “Spiace dover ripetere da anni le stesse cose. Sono 5 anni che la Lega denuncia questo enorme rischio che ci stiamo portando in casa. Ci danno dei razzisti, degli allarmisti, dei populisti e adesso stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato. Adesso questa gente che inizia ad essere troppa presenta il conto. Sperando che non sia troppo tardi bisogna chiudere i rubinetti, bisogna bloccare gli arrivi ed espellere migliaia di persone”.
Su Minniti e i CIE: “Se così fosse vuol dire che abbiamo perso 5 anni, perché i CIE erano previsti dalla legge Bossi-Fini e sono stati chiusi. Nel frattempo sono entrati in Italia almeno un milione di clandestini. Permettetemi di non fidarmi di quello che dice il governo, perché sono anni che dicono che ci pensa l’Europa e poi gli altri Paesi bloccano e noi no. Se io fossi al governo direi alle navi della Marina di soccorrere tutti, ma di riportarli poi al punto di partenza. Sbarchi zero nel 2017”.
Sulla collaborazione governo-Lega: “Noi chiediamo da tempo una collaborazione con il governo sui temi del terrorismo e dell’immigrazione. Sono pronto a sedermi a un tavolo anche domani, ma il PD deve ammettere i suoi errori, a cominciare dalla cancellazione del reato di immigrazione clandestina che è stato un messaggio culturale devastante”.
Su Mattarella. “Mattarella ha sparato una serie di banalità imbarazzanti. Che tutti gli immigrati non siano terroristi lo capisce anche il vaso di fiori che ho di fianco a me. Che un’immigrazione fuori controllo porti disordine e delinquenza e rischi di portare anche terroristi è evidente. Forse Mattarella che vive blindato al Quirinale non ha questi problemi, vive nel mondo dorato tutto suo”.
Sulle elezioni. “Io non mi arrendo alla restaurazione, ai poltronari che mirano al vitalizio in autunno –ha sottolineato Salvini-. Strategia comune con Renzi? Non ci siamo sentiti, magari ci sentiremo per gli auguri di buon anno. Il fatto che abbia detto che vuole votare subito coincide non con la volontà di Salvini, ma con la volontà degli italiani e su questo siamo assolutamente d’accordo”.