Carlo Giovanardi, senatore di Idea Popolo e Libertà, è intervenuto stamattina su Radio Cusano Campus. Diverse le tematiche affrontate nel corso della sua intervista, anche se in particolar modo Giovanardi ha parlato di omosessualità: “In Italia è un continuo inneggiare alle coppie gay”, dice Giovanardi, che accusa Rai Tre per la trasmissione “Stato Civile” andata in onda in prima serata tra Natale e Capodanno: “E’ stata una vera provocazione”.
Prima di parlare di coppie gay, Carlo Giovanardi ha detto la sua sul nuovo codice etico del Movimento Cinque Stelle: “Purtroppo è dal 92 che ho visto che la vita politica italiana è stata condizionata pesantemente dagli interventi della magistratura. Non può bastare un avviso di garanzia per troncare una carriera di un uomo politico. Adesso i grillini che si affacciano alle stanze del potere si accorgono che questa inquisizione comporta un massacro civile, sociale e giornalistico e tentano di correre ai ripari. Purtroppo ho l’impressione che sia tardi. L’Italia è subalterna alla giustizia, i giornali sono subalterni alla giustizia. Sbattono notizie in prima pagina di persone inquisite, non condannate, inquisite, e lo distruggono, facendogli avere conseguenze drammatiche. iL 95% dei miei colleghi democristiani che ricevettero avvisi di garanzia o che furono anche arrestati tra il 92 e il 94 poi sono stati assolti”.
Su Stato Civile, il programma dedicato alle unioni gay andato in onda in prima serata su Rai Tre tra Natale e Capodanno, Carlo Giovanardi è stato categorico: ” Replicare nei giorni di Natale una trasmissione che è già andata in onda in fascia protetta è una vergogna. Quella trasmissione mistifica, imbroglia, racconta cose non vere. Parla di matrimoni, ma quali matrimoni! E’ passata una legge che definisce le formazioni sociali speciali! L‘unione civile è una formazione sociale speciale, una specie di super contratto in base alla quale due persone regolamentano tutta una serie di aspetti della loro vita. Che c’entra il matrimonio, che c’entrano le nozze. Quello è un imbroglio. Vogliono arrivare a parificarlo al matrimonio per legittimare l’adozione dei bambini comprati all’estero.
Su Tiziano Ferro: “Vuole diventare papà? Un tempo c’era anche la schiavitù in Italia. C’era chi pretendeva di comprare uno schiavo e di tenerlo. Una volta compravano i bambini, c’è stata una fase oscura della vita italiana dove c’era chi vendeva i propri figli. E allora c’è chi pensa andare a fare la simulazione ovarica, pigliare una povera sciagurata, farle fare per nove mesi la gestazione a rischio della salute e poi portargli via il bambino, privandolo del diritto di avere un padre e una madre”.
Secondo Giovanardi in Italia non si fa altro che inneggiare alle coppie gay: “L’altro giorno a domenica in hanno fatto gli auguri alle quattro del pomeriggio a due uomini che coronano il loro sogno d’amore col matrimonio. E quella di Rai tre poi è una provocazione, fare quel programma nel periodo delle feste di Natale. Era ovviamente una provocazione. Sembra che le coppie etero non siano di moda. S rappresenta un mondo gay tutto luccicante, tutto bello, poi però i Foffo e i Prato non vengono raccontati. C’è tutto un lato oscuro nel mondo gay che viene completamente sottaciuto. Gli omosessuali hanno un tipo di sessualità che è meno indirizzata alla monogamia”.
Giovanardi meriterebbe solo un paio di sonori ceffoni