Tutto pronto per l’apertura ufficiale della sessione invernale di calciomercato. Si comincia domani e per le trattative ci sarà tempo fino alle 23 del 31 gennaio prossimo. Molti affari sono già stati fatti, altri si faranno. Ma non aspettiamoci fuochi d’artificio, anzi. Si tratterà soprattutto di prestiti con diritto o obbligo di riscatto. Al momento, per quanto riguarda la Serie A, spiccano due operazioni, due cessioni eccellenti da parte del Genoa di Preziosi: il centrocampista venezuelano Rincon venduto alla Juventus e l’attaccante Pavoletti ceduto al Napoli. Rincon e Pavoletti a parte, in attesa del via ufficiale del calciomercato d’inverno, qualcosa si muove.
L’Inter sta per annunciare il “crack” Gagliardini. A breve i nerazzurri dovrebbero ufficializzare l’acquisto di Roberto Gagliardini dall’Atalanta (foto in alto). Tutto fatto, restano da limare solo alcuni dettagli che Suning dovrebbe risolvere a breve. Gagliardini dovrebbe sbarcare all’Inter in prestito oneroso con diritto di riscatto semplice a giugno, per un’operazione che complessivamente porterebbe nelle casse bergamasche (bonus compresi) non meno di 25-27 milioni di euro. In poco tempo dunque il Club orobico è stato bravo a trasformare il 23enne centrocampista prodotto del vivaio, in un autentico “crack di mercato”. Nell’affare Gagliardini potrebbero rientrare anche alcuni giovani della Primavera interista che piacciono all’Atalanta. Mediano di centrocampo, forte fisicamente, abile sia in fase di contenimento che in fase di impostazione, Gagliardini si distingue per tecnica e visione di gioco.
La Roma cede Iturbe al Torino e si tuffa su Jesè. L’argentino giallorosso, passato in pochi anni da “fenomeno” a “bidone”, si appresta a indossare la maglia granata. Iturbe è una scommessa che il tecnico del Toro Mihajlovic vuole vincere. L’esterno argentino arriva a Torino in prestito. Cairo gli pagherà l’ingaggio da gennaio a giugno, poi: diritto di riscatto fissato a 12-13 milioni. Con Iturbe ceduto di fatto al Toro e Salah partito per la Coppa d’Africa (l’egiziano salterà 4-5 gare di campionato per l’impegno con la Nazionale), in casa Roma è ovviamente partita la caccia a un esterno d’attacco. Il nome caldo delle ultime ore è quello di Jesè, 24enne attaccante del Paris Saint Germain, cresciuto nel Real Madrid (foto a sinistra). L’estate scorsa il Psg per averlo a titolo definitivo, versò 25 milioni di euro nelle casse madridiste. Jesè però a oggi non trova spazio tra i titolari dei parigini e per questo motivo ha chiesto al club di cederlo in prestito. Sfumato il sogno di tornare nella sua splendida Las Palmas per i problemi economici della squadra canaria, in pole nelle destinazioni preferite da Jesè c’è la Roma.
Chi è Jesè. Esterno offensivo, dotato di grande tecnica individuale e grande corsa a cui unisce grande sacrificio in fase di non possesso. Considerato da molti il nuovo Cristiano Ronaldo (non esageriamo) è abile a fornire assist ai compagni e bravo nell’uno contro uno partendo da sinistra per poi accentrarsi e tirare in porta. Nel 2014 è stato inserito nella lista dei migliori giovani nati dopo il 1993 stilata da Don Balón. Il gol è nelle sue corde ma purtroppo per lui da inizio carriera a oggi, Jesè non è mai partito titolare a inizio stagione. Troppo chiuso da tanti campioni, prima al Real, ora al Psg. Lo stesso allenatore dei transalpini Emery poche ore fa ha detto: “Jesè ha bisogno di giocare”. La Roma e Spalletti potrebbero rilanciarlo. Ecco perchè adesso Roma e Paris Saint Germain lavorano per trovare un’intesa. Si ragiona sulla formula del prestito con diritto di riscatto per i giallorossi. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare a breve. Nel frattempo, la Roma lavora anche per ingaggiare un nuovo centrocampista. Rimane calda la pista che porta al sampdoriano Torreira.
Si complica per Deulofeu al Milan. Quando la trattativa sembrava ben avviata, l’Everton per ora dice “no”. Deulofeu è giovane e talentuoso, ecco perché il Milan l’ha inserito tra gli obiettivi di gennaio. Calciatore che ha pure un certo richiamo internazionale gradito ai cinesi. I rossoneri dopo aver raggiunto l’intesa col procuratore di Deulofeu, ora devono trovare l’accordo con l’Everton. Al momento il Club britannico sembra deciso a non cedere il 22enne attaccante spagnolo, ma, ci sono margini di manovra e Galliani non molla la presa.
Chi è Deulofeu. Ha esordito nel Barcellona di Guardiola, che poi però ha scelto di lasciarlo partite; ha vinto in Europa con il Siviglia, ma nei turni decisivi e in finale era fuori dai convocati di Emery; è stato acquistato dall’Everton per sei milioni di euro senza però mai riuscire a imporsi davvero. Quest’anno, in Inghilterra, si è visto undici volte, ma solo quattro da titolare e con nessun gol all’attivo. Gioca principalmente come attaccante esterno di sinistra, dotato di buona tecnica è abile nel dribbling. Nel 2012 Deulofeu è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón.