I fumetti sono una forma di intrattenimento molto amata dai ragazzi. Sono stati e possono essere anche molto di più. Intere generazioni, infatti, hanno usato la loro evasione per superare momenti difficili, a livello sociale ma anche personale. Forse è quel che accadrà anche con l’arrivo ufficiale nell’universo Marvel di due super-eroi gay. Ad annunciarlo non è uno qualunque ma Marco M. Lupoi, Publishing Director di Panini Comics, casa editrice che in Italia stampa titoli di culto come Spider Man, X-Men, Star Wars e Topolino. Ai microfoni di Radio Cusano Campus, ospite del cantautore Bussoletti nella trasmissione “Lingue a Sonagli”, Lupoi ha parlato di omosessualità e, più in generale, diversità all’interno dei prodotti Marvel. Ecco i passaggi chiave della diretta.

Marco M. Lupoi, Publishing Director della Panini Comics, non si tira indietro a dare qualche anticipazione dell’universo Marvel. Una farà molto piacere a tutta la comunità gay. Ecco cos’ha detto in onda su Radio Cusano Campus:

Sull’arrivo di super-eroi gay: “Ce ne sono pochi? La Marvel ha annunciato che da quest’anno dovrebbe avere in America due mensili legati a questo tema: uno con una ragazza lesbica ed uno con un ragazzo gay che è doppio, nel senso che si tratta di Ice-man che ha fatto coming-out in entrambe le sfere temporali che vive e cioè in quella da adulto e in quella da teen-ager”.

Sul tema della diversità nei super-eroi: “Sulla diversità c’è tutto il mondo mutante. Gli X-men sono un’enorme metafora di questo ed hanno fatto più loro per l’emancipazione che tante altre cose… politiche. Hanno insegnato a tanti ragazzi cosa significhi essere odiati e temuti dal mondo che s’è giurato di proteggere”.

Sull’eventuale acquisizione delle casa editrici Lion e Sergio Bonelli: “Facciamo lavorare ogni editore nel modo che preferisce. E’ bello vivere in un universo multiplo. Non le compriamo? Non penso neanche che siano in vendita. Se fosse vero, risponderei con “Stay Tuned” ma la verità è che la cosa non è assolutamente nelle nostre carte”.

Sui film di super eroi: “Il film su Daredevil era brutto? Non potete chiedere all’oste se il vino è buono per cui preferisco invece dire che la serie Netflix è bellissima. Personalmente, parlando di gusti personali, ho amato molto il secondo film degli X-men”.Un consiglio ai ragazzi dell’UniCusano Fondi: “C’è una cosa che dico e mi dico sempre e cioè che non bisogna avere paura. L’unica cosa da temere è la paura stessa. Lavorare su questo passaggio è fondamentale perché consente di arrivare a livelli altissimi. Poi, se fossi l’allenatore dell’UniCusano Fondi, farei meditare tutti i giorni i ragazzi prima dell’allenamento. Corpo ma anche tanta mente”.

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