Il denaro serve. Sarebbe ipocrita sostenere il contrario. Ancor di più se stiamo parlando della musica in cui la promozione fa la differenza per la carriera di un artista e la promozione… costa. Il denaro serve ma con un limite di decenza. Sembra che si sia superato questo limite nel caso del prossimo Eurovision Song Contest e a denunciarlo è il cantante napoletano Tony Maiello. Di che si tratta? Vediamo più nello specifico.

“Con 500 mila euro mi ci comprerei casa” sostiene Tony Maiello ed ha ragione. Ma perché dice questo? Perché il cantante napoletano ha denunciato un fatto inquietante circa l’Eurovision Song Contest. Lo chiarisce con la sua penna limpida Domenico Naso per Il Fatto Quotidiano. Sembrerebbe (ci vuole sempre conferma) che Tony Maiello, non proprio in un momento elevato della sua carriera, sia stato contattato via Facebook da una persona che lavora (o che dovrebbe lavorare) nella tv pubblica di San Marino. Motivo? In primis per chiedergli di rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2017, previsto a Kiev. In secundis, per battere un po’ di soldi. Già di per sé sarebbe stato brutto la cifra di cui parla Tony Maiello è scandalosa. Il messaggio chiederebbe testualmente questo:

“Devi avere un po’ di soldi per il progetto. Ma puoi provare a negoziare con lui (il dirigente dell’emittente, ndr). Di solito l’artista deve avere a disposizione circa 500mila euro per la promozione, i viaggi e le altre spese. Ma hai una produzione, quindi immagino che tu possa offrirgli qualcosa di diverso. So che SMTV è intenzionata a mandare qualcuno come te all’Eurovision…”.

Non male. Intanto vi rinfreschiamo la memoria sulla musica di Tony Maiello. Ecco il video de IL LINGUAGGIO DELLA RESA: