“Dietro l’uccisione dell’ambasciatore russo ad Ankara e l’attentato all’aereo precipitato nel Mar Nero ci sarebbe una strategia mirata contro la Russia”. Lo ha detto Giulietto Chiesa ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su Radio Cusano Campus.

ASCOLTA L’INTERVISTA

“Abbattere il coro dell’Armata Rossa vuole dire colpire e scuotere milioni di persone, dal punto di vista mediatico un obiettivo sensibilissimo -ha spiegato Chiesa-. Sembra la reazione promessa dopo Aleppo, la temuta feroce risposte, un segnale che non sarà rivendicato da nessuno”.

“E’ in atto un’aggressione contro la Russia da parte di una forza molto potente, che è in grado di uccidere o di far uccidere un ambasciatore o di abbattere un aereo militare carico di civili -ha aggiunto Chiesa-. La vittoria che i russi e Bashar al Assad hanno riportato ad Aleppo contro le forze jihadiste ha creato una forte irritazione in certi gruppi che hanno fino ad oggi sostenuto quelle stesse forze che i russi e le forze governative hanno spazzato via”.