L’ebola non sarà più una minaccia per la popolazione mondiale. Un vaccino sperimentale si è dimostrato efficace contro il virus ebola fino al 100% e le dosi saranno disponibili dal 2018.
E’ il risultato di un test sperimentale condotto in Guinea, un paese dell’Africa occidentale, e pubblicato sulla rivista scientifica “The Lanchest” che l’Organizzazione mondiale della sanità ha definito “traguardo fondamentale” nella lotta contro il virus ebola.
Sebbene il virus sia stato identificato per la prima volta nel 1976, è negli ultimi anni che ha raggiunto 11.000 vittime, al livello mondiale. Sebbene ormai non possiamo fare più nulla per coloro che hanno perso la vita durante l’epidemia di ebola dell’Africa occidentale, i risultati dei test sono estremamente incoraggianti: se e quando si ripresenterà il rischio non saremo indifesi” spiega Marie-Paule Kieny, autore dello studio e Vice Direttore Generale dell’Health Systems and Innovation dell’Oms.
La sperimentazione ha coinvolto 11.841 persone, e dai risultati è emersa l’elevata protezione che il vaccino è capace di offrire contro il virus ebola. Tra tutte le persone coinvolte la somministrazione è stata effettuata a poco più della metà, circa 5.837, che non hanno contratto il virus, mentre tra i restanti solo 23 hanno contratto la patologia, dimostrando che a beneficiare del medicinale sembra siano stati anche gli individui che vivono a stretto contatto con i soggetti vaccinati.
Le persone a cui è stato somministrato il vaccino sono state tenute sotto osservazione per 30 minuti ed hanno ricevuto visite periodiche per 12 mesi. In nessun caso sono stati riscontrati effetti collaterali a medio o lungo termine.
Siamo orgogliosi per aver contribuito allo sviluppo di un vaccino – spiega Keita Sakoba, direttore della National Agency for Health Security in Guinea- che proteggerà le altre nazioni da quello che abbiamo invece subito noi”