Bello Figo continua a far discutere. Il rapper ha fatto arrabbiare Antonio Razzi, che intervenendo nel corso di ECG, su Radio Cusano Campus, ha dichiarato a proposito di Bello Figo: “Non ci duetterei mai, nemmeno per un milione di euro”. Antonio Razzi ce l’ha con Bello Figo per i testi delle sue canzoni: “Mangia, beve e ci prende pure per i fondelli? Deve ritirare la sua canzone in cui dice di non pagare l’affitto e chiedere scusa”.
Antonio Razzi ha criticato duramente Bello Figo: “L’ho intravisto a qualche canale, lo trovo sconcertante. I contenuti sono veramente da dirgli aho, ma tu stai qua, magni e bevi e ci prendi pure per il culo? Tornatene da dove vieni! Si può anche stare allo scherzo, ma qui si esagera. Ognuno poi ha il coso di pensare come la vuole. Un duetto con bello Figo? Impossibile che io mi misuro con una persona del genere, con uno che vuole pigliare per i fondelli l’Italia e gli italiani. Scherza? Ma si scherza fino a un certo punto! Quelli non me li può chiamare scherzi. Già le persone sono incavolate per tutto quello che succede, e lui ce le canta pure! Ci sono gente che non riescono a vivere e devo sentire uno che mi piglia pure per culo? Scusatemi l’espressione, ma quando ci vuole ci vuole”.
Continuando a parlare di Bello Figo, Antonio Razzi aggiunge: “Io che sono stato immigrato non è che facevo in Svizzera una canzone del genere. Mentalmente la potevo pure pensare, ma non la dicevo. Bello Figo dovrebbe ritirare la sua canzone sull’affitto. Si mettesse la mano sul cuore. Se ritira la canzone e chiede scusa possiamo fare un duetto. Ma così, io non lo farei mai un duetto con lui, nemmeno se mi dai un milione di euro”.
Non solo Bello Figo. Antonio Razzi, poi, ha parlato di Bollorè e della sua scalata a Mediaset con Vivendi: “Io a Bollorè glielo dico da amico. Fatti li cazzi tuoi. Penso che stia facendo un grande sbaglio. I soldi probabile che ce li abbia, però penso che avrebbe dovuto fare come hanno fatto i cinesi col Milan. Ci si siede a tavolino con Berlusconi e se parla. Ma non fare le cose sottobanco per appropriarsi di 50 anni di lavoro che ha sudato il presidente Berlusconi. Qua arriva un pincopallino e vuole appropriarsi del lavoro di Berlusconi. Pensasse alla Francia Bollorè, che non è che la Francia vive nell’alloro, sta peggio di noi”.