Un percorso rosso illuminato a festa guiderà i visitatori in un’atmosfera magica fatta di suoni, luci e colori. “Natale a Fondi” è la tradizionale manifestazione del grazioso paese in provincia di Latina che unisce la storia con la bellezza del periodo. Fino al 6 gennaio il pubblico si divertirà grazie a un ricchissimo programma di intrattenimenti. Il sindaco Salvatore De Meo ha presentato lo storico appuntamento con il Natale a Fondi a “Il mattino ha la cultura in bocca”, condotto da Emanuela Valente. 

Sindaco De Meo qual è l’obiettivo di “Natale a Fondi”?
“Vogliamo che il nostro paese viva l’atmosfera del Natale nel migliore dei modi. Il centro diventa così un salotto a cielo aperto dove trascorrere qualche ora di relax o  dedicarsi allo shopping natalizio. Un’occasione per vivere il Natale non solo in famiglia ma anche tra amici nelle piazze, negli spazi comuni.

“Natale a Fondi” è l’occasione per conoscere la piccola cittadina ricca di storia attraverso visite guidate. E’ possibile ammirare anche i presepi?
Certo. Sono allestiti all’interno di un chiostro benedettino, nel chiostro di San Domenico, e per poterlo raggiungere bisogna attraversare buona parte del centro storico, passando davanti alle terme romane, al quartiere della Giudea, e davanti alle tante chiese ricche di un patrimonio pittorico e architettonico di grande valore. In programma abbiamo oltre duecento eventi, ogni sera si può assistere a concerti di musica classica, a manifestazioni per bambini grazie anche a una piccola pista di ghiaccio, a presentazioni di libri. Oltre al tradizionale mercatino di Natale con le casette di legno.

Da non perdere ogni sabato il suggestivo incendio del castello. Di che cosa si tratta?
Di solito è un appuntamento fisso dell’estate con la notte bianca e abbiamo voluto riproporre la rievocazione storico-teatrale dell’assalto al castello da parte dei pirati Saraceni capitanati dal Barbarossa, avvenuto nell’agosto del 1534 per rapire la bellissima contessa Giulia Gonzaga. L’incendio permette di rivivere le emozioni del castello che troneggia in pieno centro, uno dei rari esempi di una fortezza in pianura che dà il senso di maestosità. Il castello è il nostro simbolo.

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