Il calcio lo amiamo tutti. Sposta le masse, sposta i cuori. Sposta anche i soldi e questo spesso lo sporca. Spesso ma non sempre e così, a volte, torna ad essere uno sport e basta, uno sport… bello. E’ il caso della partita tra Sunderland e Chelsea in cui è sceso in campo un tifoso particolare. Si tratta di un bambino malato che ha potuto per qualche minuto sognare un futuro, un futuro da calciatore famoso. Ecco qualche informazione in più su questo lodevole esempio di sport fatto col cuore e per il cuore.
Quello che è successo in campo tra Sunderland e Chelsea, nonostante sia stata una sfida per il primato in Premier League, è passato in secondo piano. Con buona pace di Antonio Conte, infatti, una volta tanto i riflettori del mondo del calcio si sono accessi su qualcun altro e cioè su Bradley Lowery. Si tratta di un tifoso di cinque anni del Sunderland. In quanto bambino, sarebbe già da avere a cuore ma la storia di Bradley è più intensa. Il bimbo ha, infatti e purtroppo, un tumore, più precisamente un neuroblastoma, contro cui sta combattendo da tempo, e la battaglia volge tutt’altro che al meglio. Secondo i medici gli restano ancora pochi mesi di vita e allora il Sunderland ha voluto almeno esaudire uno dei suoi sogni: correre sul campo dei suoi idoli. Questa storia ha commosso tutto il Regno Unito e ieri sera Bradley ha potuto tirare calci ad un pallone insieme ai suoi campioni del cuore in serenità. Almeno per una sera. Applausi a tutti, in primis al Sunderland che ha reso possibile questo bel capitolo di calcio.