Alberto Schiariti, l’autore del trailer ironico “Io voglio che i cittadini devono votare” che ha visto protagonista lo sfogo di Alessandro Di Battista a Rai News è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, nel corso del format ECG con Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

ALBERTO SCHIARITI, MINACCIATO SUL WEB DOPO AVER FATTO UN VIDEO IRONICO SU ALESSANDRO DI BATTISTA. CLICCA QUI PER ASCOLTARE IL SUO INTERVENTO INTEGRALE SU RADIO CUSANO CAMPUS

Su come è nata l’idea del trailer: “Io vorrei dire che gran parte del merito è praticamente del video originale, ho visto quest’intervista che Di battista ha rilasciato a Rai News, e praticamente il trailer  era già fatto perché anche se togliete la musichetta è ‘stragodibilissimo’ già di per se.” Mi sono messo lì di domenica pomeriggio, un lavoro di 45 minuti, ci ho messo qualche titoletto e la musica, ma non ho modificato niente delle sue parole.

Schiariti sulle reazioni di alcuni sostenitori di Di Battista: “Si, diciamo che c’è stata una reazione un po’ di pancia per questo trailer, il lato ironico non è stato colto proprio da tutti.  Io a Di Battista umanamente voglio anche bene però ha questo tono incredibilmente teatrale questo pathos incredibile, questi messaggi diciamo gonfi, ho visto questo video e mi sono detto, devo fare per forza qualcosa.  A livello di quantità non mi aspettavo una reazione del genere, ha raggiunto quasi un milione di visite che è una cifra non prevedibile. A livello di qualità si perché le reazioni di quello schieramento non sono nuovissime, anche perché su certi aspetti, è quasi più vicino ad una religione. Quindi se si tocca, tra virgolette, l’idolo si commette quasi un peccato.

Schiariti sugli insulti e le minacce ricevute dopo il video ironico su Alessandro Di Battista:  “C’è un personaggio che mi ha intimato di togliere il video perché stavo remando contro l’Italia intera, mi hanno detto che  sono il colpevole di diciassette milioni di poveri in Italia, a causa di questo video. Da una parte mi faceva anche un po’ tenerezza. Mi hanno anche detto che sono un pidiota. Ho ricevuto anche minacce e non sono simpatiche. Mi hanno dato un ordine diretto, mi hanno detto “muori”. In realtà non voglio passare da martire, non mi è arrivata una testa di cavallo a casa ma questo è il lato un po’ triste di questa Storia. Ora ho pubblicato un altro video su Virginia Raggi, quello in cui annuncia le dimissioni della Muraro io non so se lo facciano apposta ma sono dei geni, il video è l’esatto opposto rispetto a quello di Di Battista, hanno tolto completamente ogni sentimento umano dalle loro dichiarazioni.”