Le notizie fornite dalle Nazioni Unite su decine di civili uccisi dalle forze governative siriane durante la loro avanzata ad Aleppo Est indicano, secondo Amnesty International, che sono in corso crimini di guerra. Lo ha affermato ai microfoni della trasmissione “Il mondo è piccolo” su Radio Cusano Campus, il portavoce di Amnesty Italia Riccardo Noury.
L’organizzazione per i diritti umani ha rivolto un appello urgente a tutte le parti in conflitto affinché la popolazione civile sia protetta.
“Secondo le Nazioni Unite, vi sono prove credibili che nelle ultime ore fino a 82 civili siano stati uccisi a sangue freddo dalle forze governative e alleate, nelle loro case o in strada” ha spiegato Noury, aggiungendo: “ora che le forze governative stanno riprendendo il pieno controllo di Aleppo Est, il rischio che commettano ulteriori atrocità suscita gravi timori per migliaia di civili ancora intrappolati nei quartieri orientali”.