Cristiano Ronaldo se l’è meritato il Pallone d’Oro? Diciamo che abbiamo tutti ancora negli occhi le sue prodezze sportive ma non sono solo i fan ad averle. Hanno votato 173 giornalisti, uno per ogni nazione e per l’Italia ha votato Paolo Condò, della Gazzetta/Sky Sport. Di questi ben 137 hanno messo la crocetta sul Cristiano spaziale. Rispetto alle altre elezioni s’è trattato di un vero plebiscito e questo quarto Pallone d’Oro il portoghese l’ha portato via facilmente. Il vero record è che di solito i votanti erano molto campanilisti mentre ora sono stati tutti concordi a chi dare la corona del re.
Cristiano Ronaldo è per la quarta volta Pallone d’Oro. Dietro ci sono questi numeri: 173 giornalisti votanti che hanno dato 5 punti al primo, 3 al secondo e 1 al terzo. Facile capire dove sia andato il numero 7 più famoso al mondo. E la sua nemesi argentina blaugrana? Messi è stato letteralmente doppiato, con sole 13 preferenze sul gradino più alto, tutte arrivate da giornalisti con non proprio fortissima tradizione calcistica. Per lui, infatti, hanno detto sì Andorra, Islanda, Israele, Boliva, Isole Fiji, Moldavia, Turkmenistan, Seychelles, Slovacchia, Macedonia, Lettonia e Lituania. Un anno nero per l’eroe del Barcellona d ‘oro (come il pallone) per Cristiano Ronaldo. Ecco la classifica finale:
1. Cristiano Ronaldo 745 punti
2. Lionel Messi 316 punti
3. Antoine Griezmann 198 punti
E in Italia?
Paolo Condò ha così spiegato sulle colonne della Gazzetta il perché al primo posto della sua terzina ha indicato Gareth Bale: “Ronaldo non è stato esagerato come in passato. Lo strapotere atletico del gallese è diretto in ogni momento a fare ciò che serve alla squadra. In finale di Champions ha giocato meglio di Ronaldo, all’Europeo ha trascinato il Galles in semifinale. È diventato un eroe nazionale Il suo contributo è sia di gol che a livello di squadra, anche in difesa”.
Elia Gorini, giurato per San Marino (San Marino RTV), ha invece scelto Gigi Buffon: è stato l’unico tra i 173 votanti a mettere il portiere della Juve e della Nazionale (che ha chiuso al nono posto) in cima.