A prescindere dalla propria opinione sull’esito del referendum, è indubbio che abbia avuto il merito di rimettere la politica al centro del paese. Si inserisce in questo contesto l’intervento di Nicola Piepoli, fondatore dell’Istituto Piepoli che da anni è leader nel campo delle ricerche di marketing e di opinione, ) ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. I dati del sondaggio che Piepoli porta sono davvero interessanti. Politicamente interessanti. Ecco maggiori informazioni.
Cosa pensiamo dopo il referendum? Nessuno lo può sapere con certezza ma i sondaggi possono aiutare ad orientarsi. Ecco perché è molto interessante l’intervento a Radio Cusano Campus di Nicola Piepoli che racconta di un sondaggio, effettuato dopo il risultato del referendum, che spiega che le dimissioni hanno fatto bene a Matteo Renzi. Ecco cosa ha detto:
“Abbiamo chiesto agli intervistati se voterebbero un eventuale partito fondato Renzi e la risposta è stata di un terzo degli intervistati è stata sì. Renzi non è un leader in crisi nell’immaginario degli italiani. Nell’ambito dello stesso sondaggio ha guadagnato due punti nella sua immagine, non ha perso punti. Anche il Pd è rimasto al livello dei consensi pre-referendum. Chi ha perso è proprio la controparte: Grillo ha diminuito i suoi consensi in termini di fiducia e il M5S ha diminuito la sua share in termini di intenzioni di voto. Tra le file del No solo Berlusconi è cresciuto di 2 punti, ma questo deriva dal fatto che lui è tornato alla grande sullo scenario politico e quindi è tornato ad essere un leader secondo l’opinione pubblica. Non è uno scenario contraddittorio, perché una cosa è votare sì o no e un’altra è votare i leader politici. Se Renzi rimanesse in carica non sarebbe un problema per lui. Credo che anche il Presidente Mattarella sia di questa opinione”.
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