Ha detto la sua Ilaria Piccolo, Consigliere del Pd al Comune di Roma, ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia, su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. C’è stato caos e rabbia ma ora è il tempo dei ragionamenti e ragiona lucidamente sul tema la Piccolo che analizza i modi in cui la giunta Raggi lo ha affrontato e ragiona anche sull’efficacia della nomina di Caildini. Ecco cosa ha detto in merito in diretta su Radio Cusano Campus.
Turpiloquio, urla e il plateale abbandono dell’aula da parte delle consigliere Pd Michela De Biase e Ilaria Piccolo. E’ successo di tutto alla nomina, quasi a sorpresa, del nuovo Amministratore unico di Roma Metropolitane Pasquale Cialdini. Ora arrivano i chiarimenti. La Piccolo li fa a Radio Cusano Campus. Ecco cos’ha detto:
Su Cialdini: “Ho massima stima per l’Ing. Cialdini, sulla persona non ho nulla da eccepire. Il problema è che è un profilo altamente tecnico e in questo caso a Roma Metropolitane forse serviva un profilo più manageriale”.
Sulle ragioni della rabbia: “Ci siamo infuriate perché a nostro avviso si è affrontata la questione con leggerezza. Quando ho chiesto se Cialdini avrebbe firmato il bilancio e salvato Roma Metropolitane, mi è stato risposto che deciderà lo stesso Cialdini. L’amministratore pubblico devo effettuare il controllo dell’azienda quindi deve essere il Comune a dare l’indirizzo, altrimenti consiglieri e assessori che ci stanno a fare? Questo è in contraddizione con quello che l’assessore Muraro sta facendo in Ama, dove si sta occupando delle nomine dirigenziali. Non si può dire che qualcuno ha sbagliato e allora devono pagare tutti e si chiude Roma Metropolitane”.
Nel corso della trasmissione “Ho scelto Cusano” è è intervenuta anche Paola Propana di Uil Trasporti che ha detto questo:
“I lavoratori di Roma Metropolitane vengono da mesi di grande incertezza e hanno accolto la nomina del nuovo amministratore come una buona notizia. Abbiamo letto il curriculum dell’Ing. Cialdini che è di primissimo ordine. Noi speriamo che con l’Ing. Cialdini possa cominciare una nuova stagione per Roma Metropolitane. Noi vogliamo solamente ricominciare a lavorare con tranquillità. La Metro C non la consideriamo un fallimento, anzi la consideriamo un successo dal nostro punto di vista, perché abbiamo potuto consegnare fino ad ora 19 km di linea metropolitana. Questo è un risultato che noi abbiamo conseguito per la città e per i cittadini. Noi siamo tecnici, siamo esecutori, ingegneri, architetti, funzionari di cantiere, noi abbiamo cercato di risolverli i problemi. Progetto Metro D? Noi siamo pronti. Vogliamo ricominciare a ragionare sul lavoro”.
