E’ davvero un peccato tenersi per sé la bellezza del campus universitario della Niccolò Cusano e infatti non lo si fa. Ogni volta che si crea l’occasione, l’ateneo apre le sue porte “capitoline” a beneficio dei suoi studenti. Oggi alle 14, per esempio, si parlerà del rapporto tra cinema e psicologia e lo si farà con due ospiti d’eccezione: il regista Luca Miniero (“Benvenuti al Sud”, “Benvenuti al Nord”, “La scuola più bella del mondo” e “Non c’è più religione”) e l’attore Massimo De Lorenzo (“Il ladro di bambini”, “Al lupo, al lupo”, “Perdiamoci di vista”, “C’è chi dice no”, “Boris” e “Non c’è più religione”).

La cultura si fa sui libri ma non solo. Si fa anche con la preziosa occasione di incontrare di persona elementi di spicco in tal senso. Oggi i ragazzi dell’università Niccolò Cusano avranno l’opportunità di ascoltare dalle parole del regista Luca Miniero e dell’attore Massimo De Lorenzo quale rapporto ci sia tra il cinema e la psicologia. L’occasione è il cortometraggio “Piccole cose di valore non quantificabile”, diretto appunto da Luca Miniero e Paolo Genovese, in cui una ragazza denuncia il furto di tutti i suoi sogni. L’analisi del messaggio di questo lavoro sarà svolta dai docenti di Psicologia dell’Università Niccolò Cusano, che sono la preside Gloria Di Filippo, il Prof. Salvatore Gullo, la Prof.ssa Caterina D’Ardia, la Prof.ssa Nicoletta Vegni e il Prof. Alberto Costa. L’incontro è a ingresso libero fino a esaurimento posti e sarà anche trasmesso live dalla pagina facebook dell’università Niccolò Cusano.