Da oggi l’università Niccolò Cusano offre ai suoi studenti 700 ore annuali di didattica. Perché? Perché si tratta di una realtà che non ama riposare sui proprio successi ma che preferisce, anzi, nell’interesse dei suoi ragazzi, cercare nuove sfide da superare. La sfida più recente, appunto, arriva dalla voglia di ampliare sempre più le conoscenze dei giovani. Come? Scoprendo nuove maniere per migliorarsi. 700 ore di didattica in 365 giorni sono un ottimo esempio di quanto appena detto e sono una garanzia di una formazione davvero ricca.

La rivoluzione è iniziata. L’università Niccolò Cusano si prende sul serio perché prende sul serio le esigenze dei suoi ragazzi che rischiano di pagare il confronto con i loro colleghi europei dove, in media, il minutaglia annuale dei corsi è molto alto. Questo rischio è scongiurato con le 700 ore annuali di tattica che da ora in poi verranno erogate sia in presenza che a distanza sfruttando a pieno la forza del campus universitario a Roma ma anche della tecnologia in merito.

“Questo intervento innovativo ci permette di risolvere in modo definitivo il nodo della distanza tra docente e studente, tipico dell’università italiana” spiega il Prof. Giovanni Puoti, Preside di Giurisprudenza. “Il nostro sforzo è quello di creare maggiori occasioni di collegamento e confronto tra queste componenti in modo che il dialogo sia sempre continuo. Il rapporto con il proprio docente non è un dettaglio ma rappresenta un momento fondamentale nella formazione di ogni studente”.

Concretamente tutto questo significa che gli studenti, siano essi italiani o appartenenti al resto del mondo, possono entrare in contatto coi docenti e i tutor didattici attraverso la piattaforma di eLearning o incontrarli in presenza presso la sede centrale della Cusano per due ore al giorno in orari prestabiliti e organizzati.

“Cambierà l’impostazione con cui ogni studente potrà relazionarsi con il proprio professore, disponibile sulla piattaforma e-learning per due ore al giorno. Questo servizio ampliato di video ricevimento” dice la Prof.ssa Anna Pirozzoli, Preside di Scienze Politiche “Permetterà inoltre allo studente di incontrare contemporaneamente anche i suoi colleghi. E si tratta di uno strumento particolarmente utile anche per ogni professore che, a confronto quotidiano con i suoi studenti, se si dovesse accorgere di una difficoltà condivisa, potrà anche tenere una nuova lezione sul tema”.

Il tema è importante e, in quanto tale, complesso ma rende bene l’idea la semplificazione dello slogan “700 ore all’anno valgono una vita” che ben sintetizza la rotazione copernicana dell’università Niccolò Cusano nei confronti dello studente.