Non si placa la polemica dopo le dichiarazioni che ha fatto Mario Adinolfi sul sesso orale e le donne. Il blogger e giornalista, leader del popolo della famiglia, venerdì scorso aveva detto su Radio Cusano Campus, nel corso di ECG, che il sesso orale non piace alle donne e che anzi è per loro una pratica degradante.
Dalle dichiarazioni di Adinolfi si è scatenato un dibattito che non accenna a fermarsi. Oggi, per cercare di mettere un punto, sempre in ECG, su Radio Cusano Campus, è intervenuta la sessuologa Rosa Maria Spina: “Alle donne non piace il sesso orale? Quello di Adinolfi è stato un momento di diseducazione sessuale. La sua è una visione strettamente maschilista, oltreché cattolica, del sesso e della sessualità. Mi sento assolutamente di dissentire e di andare contro la sua opinione. Forse un tempo era così, forse fino a qualche decennio fa poteva essere considerato un atto di maschilismo, un atto in cui il piacere dell’uomo era al centro dell’attenzione, ma oggi anche le donne provano piacere a praticare rapporti orali al proprio compagno. Il piacere è nel provocare piacere. Produrre e provocare piacere nel proprio partner dà già una sorta di soddisfazione”.
IL SESSO ORALE NON PIACE ALLE DONNE? ECCO LA RISPOSTA DELLA SESSUOLOGA ROSA MARIA SPINA AD ADINOLFI
Il sesso orale, dunque, al contrario di quanto dichiarato da Adinolfi, alle donne piace. La sessuologa Rosa Maria Spina, però, non ne fa solo una questione psicologica: “La bocca, tutta la parte delle labbra, è ricca di terminazioni nervose ed è riccamente vascolarizzata. Il fatto di stimolare il partner tramite sesso orale produce anche nella donna piacere, perché la bocca è una zona erogena, sia nell’uomo che nella donna. La bocca è una delle zone erogene per eccellenza, la prima zona che viene stimolata nel bambino, già dalla nascita. In realtà la bocca è centro del piacere, sia nell’uomo che nella donna. Un tempo poteva essere anche vero che praticare sesso orale era un atto di sottomissione della donna, ma oggi non è così. La donna sa cosa vuole e sa cosa le piace. Purtroppo la sessualità per molti rappresenta ancora un tabù, di cui poco si ha conoscenza. Quello che dice Adinolfi è fuori dal tempo, è una cosa ampiamente superata, anche i cattolici più convinti hanno superato certe visioni. Se Adinolfi è arrivato a dichiarare che nel sesso orale la donna si sottomette all’uomo, mi viene da pensare che lui lo veda come tale, che lui veda nella sessualità la donna sottomessa. Qui non è una questione di cattolicesimo, quindi, ma di maschilismo”.