Rifiuti a Roma, Ama e assessora Muraro. Che ne pensa della situazione che sta vivendo la Capitale il senatore dem Stefano Esposito? Il senatore Esposito ha parlato dei rifiuti a Roma, di Ama e dell’assessora Muraro intervenendo stamattina su Radio Cusano Campus. 

Esposito ha parlato della questione rifiuti a Roma e di Ama non lesinando frecciatine nei confronti dell’assessora Muraro: “Rifiuti a Roma? Questa Muraro ha gestito da consulente tutte le aziende che hanno vinto gare di Ama. Non c’è ne è una tra quelle che hanno vinto gare di cui lei non fosse consulente. Rifiuti a Roma? Di sicuro Muraro  ha una conoscenza approfondita delle imprese che lavorano a Roma. Mi permetto di esprimere qualche dubbio sul fatto che possa rappresentare un segno di discontinuità. Questione rifiuti a Roma e Ama? Se quando ho iniziato a fare l’assessore avessi avuto un centesimo dei rapporti o delle relazioni che ha Muraro, di me avrebbero fatto polpette, mi avrebbero detto che avevo avuto anche rapporti con Totò Riina. Invece sulla Muraro Virginia Raggi dice che va tutto bene. Speriamo di non trovarci di fronte davanti a qualche elemento che emerge dalla magistratura, perché sarebbe un problema. Io spero che il problema rifiuti a Roma si risolva. Non ho però la sensazione che l’assessore in queste condizioni possa fare il lavoro che deve fare. Non possiamo far altro che osservare le criticità, il problema non è legato alle dimissioni, ma alla capacità di spiegare questi rapporti decennali con un rapporto di imprese che evidentemente non ha svolto bene il proprio dovere. Problema rifiuti a Roma e Ama? Muraro al di là dei cambiamenti di amministrazione è sempre rimasta in sella negli ultimi anni, evidentemente è una amazzone molto abile”.

Poi, Esposito, ha detto la sua su quanto sta accadendo ad Ostia: “L’ex commissario di Ostia è stato arrestato con motivazioni pesanti. Balini lo ritengo il capo dei capi del sistema Ostia. Questo sequestro preventivo in base alla normativa antimafia dice molte cose. La cifra è esorbitante, tra beni e immobili parliamo di circa 500 milioni di euro. E poi le sue relazioni con un sistema mafioso e criminale con nomi e cognomi…Le cento pagine dell’ordinanza sono molto interessanti. Sull’ex commissario di Ostia…Io ho la sensazione che ci saranno altre sorprese…Questo commissario ad Ostia ha avuto sempre atteggiamenti che destavano enormi perplessità, non a caso a un certo punto è stato rimosso e trasferito molto lontano da Roma. Quando avvenne quel trasferimento avevo la sensazione che saremmo arrivati a dove poi siamo arrivati l’altro giorno, ma Ostia è un vaso di pandora, il coperchio è stato appena spostato, Ostia andrà monitorata attentamente anche nei prossimi mesi…”