“Dal momento in cui un bimbo inizia a camminare a quello in cui inizia a corriere passano pochi minuti”.
“Possiamo dire che la corsa è la più istintiva e immediata pratica sportiva”.
“Ogni giorno su piste ciclopedonali, strade e sentieri corrono centinaia di migliaia di persone”.
Inizia così il film “L’altra faccia della medaglia” che vede, dietro all’obiettivo, la bellissima regia di Francesco Cordio, già Menzione Speciale al Premio Ilaria Alpi per il toccante “Lo Stato della Follia” e consueto ospite di Radio Cusano Campus. Come finisce, invece, non ve lo sveliamo perché dovete presentarvi di vostra spontanea volontà a questo piccolo grande appuntamento con la storia. Il lungometraggio, che sarà trasmesso giovedì 4 agosto alle 22 su RaiSport, infatti, sarà il primo film in assoluto in Italia sull’atletica. Ecco perché la produzione Own Air ha potuto godere della collaborazione della FIDAL – Federazione Italiana Atletica Leggera.
Le Olimpiadi sono alle porte e non è un caso che questo film venga trasmesso in questi giorni in tv. Con felice intuizione di RaiSport, che lo manderà in onda giovedì 4 agosto alle 22, infatti, tutta l’Italia potrà per la prima volta godersi un lavoro simile sull’atletica e su quello che la corsa significa. In Italia è lo sport più praticato di tutti a livello amatoriale. Basta constatare a d occhio nudo quante persone fanno footing a bordo strada, nelle piste ciclabili o nei parchi delle città. Eppure i campioni di questa nobile disciplina, che già i Greci praticavano con passione, sono quasi sconosciuti. Come sconosciuti sono i loro sacrifici e tutto quello che gira dietro… all’altra faccia della medaglia. Come ovviare a tutto questo? Secondo il regista romano Francesco Cordio prendendo per mano lo spettatore e portandolo dentro le vite reali dei tre atleti olimpionici Fabrizio Donato (5 Olimpiadi con questa carioca e medaglia di bronzo a Londra 2012), Ayomide Folorunso e Eusebio Haliti (purtroppo infortunatosi durante le qualificazioni). I ragazzi, di età diverse e di estrazioni diverse, apriranno gli occhi e il cuore degli spettatori su cosa significhi correre. Tra passione e sacrifici. Forse anche rinforzati da questo splendido lavoro, Fabrizio ha staccato da tempo il biglietto per Rio e Ayomide ha vinto i 400 metri ostacoli ai Campionati Italiani Assoluti 2016 stabilendo il record Under 23 con il suo miglior tempo 55.54 qualificandosi così alle imminenti Olimpiadi brasiliane. A fare il tifo per loro tutti gli spettatori del film “L’altra faccia della medaglia” e il cantautore Bussoletti, una delle voci di Radio Cusano Campus, che, in occasione del lungometraggio, ha scritto la canzone CORRERE, poi interpretata insieme al Premio Tenco 2016 Mauro Ermanno Giovanardi. Il brano ha la forza emotiva per diventare l’inno di uno sport che tutti amano e praticano ma che deve ancora trovare l’energiadi squarciare il velo dell’opinione pubblica. Forza Fabrizio, forza Ayomide, forza Cordio, forza Bussoletti e forza tutte quelle persone che hanno reso possibile il primo film sull’atletica…. “L’altra faccia della medaglia”.
Ecco il TEASER de L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA: