“Lascia pagato a un bimbo un gelato“. Lo slogan dell’iniziativa gelato sospeso già dice tutto, non ci sarebbe bisogno di altre parole. Dopo il caffè sospeso, nato a Napoli e sviluppatosi a macchia d’olio in diverse zone d’Italia, è nato ora il gelato sospeso. Prendi uno, paghi due. Un gelato è per te, l’altro, quello che lasci pagato, è il gelato sospeso, un gelato che potrà essere goduto da chi, in questa era di ristrettezze economiche, non ha la possibilità di acquistarlo. 

Quella del gelato sospeso è una campagna nazionale lanciata da Salvamamme. Si dà così la possibilità a chiunque volesse di lasciare pagato ad un bimbo un gelato per tutta l’estate.  L’idea del gelato sospeso lanciata da Salvamamme quest’anno vivrà la sua seconda edizione. Nell’estate 2015 i risultati sono stati fantastici, gli italiani hanno regalato almeno 20.000 coni, in 300 gelaterie sparse su tutto il territorio nazionale.

Gelato sospeso è una iniziativa che ha preso piede in varie zone d’Italia. Questa campagna lanciata dall’associazione salvamamme vuole bissare il successo della passata stagione e ci sono tutte le ragioni per credere che ciò possa accadere.

Sul sito gelatosospeso.it c’è l’elenco delle gelaterie che aderiscono all’iniziativa ed è possibile leggere nei dettagli che cosa sia l’associazione salvamamme e in cosa consista e come nasca l’idea legata al gelato sospeso.

È caldo ogni bambino chiede un gelato. Ma la spesa per un cono, anche se piccolo, non è sempre alla portata di tutte le famiglie“.

E come si evita la delusione del bambino?
Ci abbiamo pensato noi del Salvamamme con il gelato sospeso! Compra un gelato per te o per i tuoi bambini, puoi lasciarne uno in “sospeso” a chi è più in difficoltà. Un idea semplice che ricorda l’antica tradizione napoletana.
Lascia la tua offerta nel vaso trasparente messo a disposizione dalle gelaterie che aderiscono al progetto, che emetteranno uno scontrino al momento della consegna del gelato alla famiglia che lo riceverà.