Sta facendo discutere la possibile nomina da parte di Virginia Raggi di Raffaele Marra, già collaboratore di Gianni Alemanno, a vice capo di Gabinetto. Proprio su questa possibile nomina da parte di Virginia Raggi è intervenuto oggi, su Radio Cusano Campus, Gianni Alemanno, che ha dichiarato: “Non vedo Marra da sei anni, non è un ‘alemanniano’, se Raggi crede sia giusto nominarlo fa bene ad andare fino in fondo”.
Gianni Alemanno ha detto la sua in merito alla possibile nomina da parte di Virginia Raggi di Raffaele Marra (già collaboratore di Alemanno e Polverini) come vice capo di gabinetto. “Raffaele Marra non lo vedo e non lo sento dal 2010 –ha affermato Gianni Alemanno-. Definire Marra un alemanniano è ridicolo, ancora più ridicolo è pensare di poter mettere in lista di proscrizione qualcuno solo perché ha collaborato in passato con altre giunte. Questo – prosegue Alemanno sulla possibile nomina di Raffaele Marra a vice capo di Gabinetto da parte di Virginia Raggi – è un metodo mafioso, che viene utilizzato per discriminare questa o quella persona e per mettere fuorigioco persone che hanno esperienza. Quando ero sindaco io andavano a cercare nei curricula dei miei collaboratori cosa facevano quando avevano 20 anni, adesso vanno a vedere con chi hanno collaborato in passato. Siamo a un livello di infantilismo politico ridicolo. La Raggi farebbe bene a fregarsene di queste critiche, le persone vanno valutate per quello che fanno”.